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Stalin. Ha perso, anche se ha vinto
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Ipocrisia tutta italiana (di provenienza vaticana)

bandito a volto coperto in un appartamento lussuoso

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La situazione attuale in Italia

Onestamente, mi sono abbastanza stufato di sentire ogni giorno alla TV, sia nei TG che nei programmi di approfondimento, culturale e politico. Mi scappa da ridere quando sento dire “approfondimento” e poi vedo chi sono i “Soloni” che vi partecipano. I corollari intorno all’ennesimo femminicidio o omicidio perpetrato da immigrati o membri appartenenti all’Italico suolo.

La situazione della criminalità in Italia

Ormai, da inizio anno ci sono stati la bellezza di 78 femminicidi, in qualche caso con il conseguente suicidio dell’autore, marito, compagno o ex che sia stato, e un numero imprecisato di omicidi vari. Solo nel 2021 ce ne sono stati 303, commessi nell’ambiente mafioso, camorristico o piuttosto da balordi che non hanno di meglio da fare che ammazzare la gente. Oltre al fatto che tale situazione ha raggiunto un punto assolutamente intollerabile, la si deve far finita di chiamare a gran voce l’intervento dello stato al fine di normalizzare tale situazione.

Chi è responsabile della situazione attuale?

Allora cari signori, la situazione è tale perché l’intera comunità italiana, che è composta da normali cittadini, istituzioni, politici e struttura scolastica in generale, hanno fallito in toto nell’educazione delle nuove generazioni solo ed esclusivamente per ascoltare il buonismo diffuso che imperversa ormai in quasi tutto il mondo occidentale, gli insegnamenti perversi della Chiesa – che ricordiamoci predica bene ma razzola malissimo visti gli innumerevoli casi balzati all’onore delle cronache di pedofilia diffusa, abusi sessuali, commistioni finanziarie e altre “facezie” di cui non voglio parlare in questo caso specifico – che con il suo “manto” onnipresente impedisce allo stato di tutelarsi con delle leggi adatte ad affrontare la situazione attuale.

La situazione dei furti in Italia

Per fare un attimo un quadro della situazione attuale basti pensare agli innumerevoli servizi di Striscia la Notizia o delle Iene in merito all’ormai diffuso sistema di furti che avvengono a Milano – e più in generale in tutta la penisola – da parte di soggetti di chiara matrice importata che se ne fregano delle leggi italiane ed anzi vanno orgogliosi di quello che fanno annunciando a tutti quanti che tanto la legge non può far loro nulla e che quindi loro continueranno a rubare impunemente.

Il degrado delle città italiane

Inoltre, tutti quanti continuiamo a vedere il degrado assurdo che devasta le nostre città e la nascita spontanea di “squadre” di giustizia fai da te che sempre più spesso intervengono per punire rapidamente il ladruncolo che in quel momento si è trovato a portata delle loro mani, spesso esagerando e mandando in ospedale il malfattore di turno.

L’operazione delle forze dell’ordine nel quartiere del Parco Verde di Caivano

La cosa che più mi ha mandato in bestia in questi giorni, sulla scia delle due cuginette di 10 e 12 anni violentate da una baby gang nel quartiere del Parco Verde di Caivano, è stato l’ipocrita intervento dello stato con un blitz delle forze dell’ordine nello stesso quartiere e lo sventolamento di quanta refurtiva, armi, droghe e soldi siano riusciti a recuperare – pochi per la verità – e di quante persone sono riuscite ad assicurare alla giustizia.

La necessità di cambiare le leggi

Ma a prescindere dal fatto che la criminalità organizzata, che sia costituita da baby gang o da professionisti adulti poco importa, stupida non lo è di certo e che quindi può essersi fatta prendere in “castagna” in questa occasione ma state pur certi che ciò non accadrà più in quanto si tuteleranno trovando altri covi e nascondigli fin quando le acque non si saranno calmate. Non pensate mica che tale stato dei fatti potrà andare avanti per molto tempo, vero?

Perché è del tutto ovvio che un blitz si può fare in una simile occasione, ma poi se non si cambiano a monte le leggi che regolamentano gli arresti eseguiti e le pene da irrogare, la macchina delle forze dell’ordine non può assolutamente essere impegnata costantemente in un setacciamento “porta a porta” dell’intero paese, anche perché, in caso contrario, ci si ritroverebbe forzatamente in uno stato di polizia e tutto finirebbe a rotoli, senza ombra di scampo.

La cultura italiana deve cambiare

Per una volta tanto mi piacerebbe essere nella testa sia della Meloni che dei politici che hanno voluto organizzare una tale operazione e cercare di capire quali siano le molle che l’hanno spinta in questa direzione, non comprendendo in sostanza che non riuscirà ad ottenere assolutamente nulla con tutti i decreti legge che vogliono creare per limitare le azioni dei giovani, se prima non si prova a cambiare radicalmente la “cultura” che imperversa in Italia.

E questo non sarà possibile né in un anno né nel periodo di tempo che un governo resta in carica né tanto meno in un decennio.

Questa è un’operazione che richiede come minimo 20 o 30 anni di impegno serio per poter dare i suoi frutti e dovrebbe coinvolgere l’intera popolazione, sia Italiana che Mondiale in quanto purtroppo – e ne ho già diffusamente scritto – la deriva negativa della nostra società ha avuto origini molto lontane e per la precisione è partita in concomitanza con il boom economico degli anni 50 60 in risposta agli orrori dei 40 anni precedenti, scaturiti dalle due guerre mondiali e dalla depressione economico finanziaria sofferta da tutto il mondo.

E nel frattempo le uniche cose che un governo serio dovrebbe fare immediatamente, è quella di non ascoltare più le farneticazioni provenienti dal Vaticano e dalla religione in genere e rispondere con draconiana fermezza alla deriva che il nostro paese sta attraversando.

La pena massima per i colpevoli di omicidio

L’unico sistema che i politici possono mettere in campo sono delle risposte assolutamente ferme e chiare come ad esempio la pena massima per chi si macchia di un brutale omicidio della moglie, della compagna o peggio ancora della figlia perché non si voleva adeguare ai diktat genitoriali derivanti da una diversa credenza religiosa.

La mia opinione sulla pena capitale

Mi dispiace dirlo ma chi mi segue da tempo sa perfettamente che personalmente sono uno strenuo sostenitore della pena capitale in caso di omicidio e anche nei peggiori casi di selvaggio stupro ai danni di bambini e bambine sotto i dieci anni, e sono altresì convinto che non ci sia alcun modo di poter recuperare un soggetto che ha deciso coscientemente di ammazzare la propria ex solo perché lei lo respingeva o perché si era innamorata di altra persona.

La situazione attuale in Italia

Queste persone sono le classiche “mele marce” che evidentemente – come tutti possono notare – fanno marcire l’intera comunità sociale, non tanto perché siano di esempio, ma in quanto passa il messaggio che, tanto, male che vada, uno si può fare una decina di anni di galera o di lavori “socialmente utili” e dopo sarà di nuovo libero di fare la propria vita, anzi, come è capitato a diverse persone (Anna Maria Franzoni), hanno ricavato anche benefici di tipo economico da tutta la vicenda.

La situazione dei crimini nei paesi con la pena di morte

Infatti se andiamo a vedere la situazione nei paesi in cui vige la pena di morte, come ad esempio gli Emirati Arabi, ci accorgiamo che di femminicidi e omicidi ce ne sono in numero a mala pena sufficiente a coprire una sola mano, ovvero meno di 5 all’anno.

Nel periodo in cui ho avuto modo di abitare ad Abu Dhabi e conoscere la realtà della vita quotidiana del posto, vi posso garantire che in tutto un anno c’è stato un solo omicidio in tutti e sette gli Emirati Arabi e per quanto riguarda i furti o le rapine – anche se i numeri precisi non mi è riuscito di trovarli – sono assolutamente sporadici e non se ne sente mai parlare, e solo perché la pena per un simile reato è talmente dura (anche fino a 20 anni di galera ma seria non come quella Italiana) che “consiglia” vivamente a chiunque di non commetterlo in alcun modo.

Conclusioni

In conclusione o lo stato interverrà con determinazione per “normalizzare” la situazione nell’immediato attraverso delle leggi come sopra indicato e nel lungo periodo con azioni mirate a cambiare drasticamente il tipo di educazione da impartire alla popolazione, o molto presto il nostro paese finirà come nel vecchio Far West, dove la gente si faceva giustizia per proprio conto. E nessuno ne trarrà assolutamente alcun beneficio.

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