Introduzione
Il testo “Il cancro della libertà: la tirannia dell’obbedienza e della servitù volontaria”, del team di Toba60, affronta la questione del rischio per la libertà individuale e collettiva. L’autore sostiene che la maggior parte delle persone ritiene che il problema risieda negli altri, senza assumersi alcuna responsabilità.
Lo Stato, il governo e i loro esecutori come mali evidenti
Lo Stato, il governo, i politici criminali, i loro esecutori nella polizia e nell’esercito, e i capi delle aziende e delle banche sono considerati i mali evidenti che circondano la società. Tuttavia, l’autore sottolinea che questi non sono l’unico vero problema.
La tirannia basata sull’obbedienza e la servitù volontaria
La tirannia e il dominio totalitario si basano sul fatto che la maggior parte delle regole è accettata volontariamente e di solito abbracciata dalla plebaglia collettiva. L’obbedienza e la servitù volontaria rappresentano un cancro maligno che si diffonde in tutta la popolazione, basato sulla paura e sulla codardia.
La responsabilità personale nella difesa della libertà
L’autore sottolinea che la libertà individuale è un diritto fondamentale che risiede dentro ognuno di noi e deve essere accompagnato da una responsabilità personale e sociale. La libertà individuale può portare alla creazione di gerarchie oppressive se non è accompagnata da una responsabilità personale e sociale.
L’importanza della verità e della responsabilità personale
Le avversità vengono evitate a tutti i costi, mentre le masse scelgono volentieri di accettare la propria servitù per ottenere una presunta falsa sicurezza. L’autore sottolinea l’importanza di accettare la verità, di affrontare qualsiasi difficoltà o di assumersi la responsabilità personale di proteggere le proprie vite e la propria libertà.
La truffa del voto come inganno
L’autore critica l’atto del voto, in cui la popolazione sceglie deliberatamente un re e la sua corte per rivendicare il potere sul popolo; egli sottolinea l’importanza di capire che questa truffa del voto serve solo a confermare il dominio volontario.
La responsabilità di fronte agli orrori commessi dallo Stato
L’autore critica coloro che rimangono in silenzio di fronte a guerre, omicidi, massacri, torture, chiusure, pedofilia, traffico di bambini e distruzione economica. Con questo comportamento apatico, permettono alle menzogne della classe dirigente di rimanere in piedi e sanzionano gli orrori commessi dallo Stato in loro nome.
La minoranza degli oppositori dello Stato
Coloro che si oppongono allo Stato sono una grande minoranza e vengono presi di mira dalla censura estrema. Tuttavia, l’autore sottolinea che nessun governo può acquisire potere se il popolo non glielo concede volontariamente.
La necessità di guardare a sé stessi
L’autore sottolinea l’importanza di guardare a se stessi invece di cercare salvatori politici. Nessuno Stato può esistere se le masse non glielo permettono. La tirannia non può prosperare in una società i cui abitanti sono disposti a negare lo Stato in favore della libertà.
Fonte: Toba60.com
Autore del testo originale: Staff Toba60