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L’impatto della Direttiva UE sulle case “Green” sul mercato immobiliare italiano

muratori all'opera

Tabella dei contenuti

Introduzione

La Direttiva dell’Unione Europea sulle case “Green”, conosciuta come Energy Performance of Buildings Directive (Epb), ha portato a un calo delle compravendite e dei mutui nel mercato immobiliare italiano, causando preoccupazioni tra le associazioni dei costruttori edili e dei proprietari di casa. La normativa impone standard energetici più elevati per gli immobili, ma per adeguarsi a tali standard, sono necessari interventi costosi che potrebbero rendere le proprietà meno accessibili.

Impatto della Direttiva sul mercato immobiliare

Secondo il Consiglio nazionale dei notai italiani, alla fine del 2023 il mercato delle compravendite immobiliari subirà un calo del 10,7% rispetto all’anno precedente. Nel primo bimestre del 2023, si è già riscontrato un calo del 2,7% a livello nazionale. La città di Napoli ha subito la battuta d’arresto maggiore, con un calo complessivo del 26,52% nelle compravendite tra privati. Si prevede una riduzione del 17,1% per l’acquisto di prime case tra privati e del 16,1% di prime case da impresa entro la fine dell’anno in corso. Lo stesso discorso vale per le seconde abitazioni, cioè le cosiddette case vacanza.

Posizione delle associazioni di categoria

Le associazioni dei costruttori edili e dei proprietari di casa hanno espresso la loro preoccupazione e chiesto l’intervento del governo italiano e dell’Unione Europea per bloccare la normativa. Confedilizia, l’associazione dei proprietari di casa, ha definito la Direttiva “Green” come “insensata e pericolosa” e ha chiesto al governo italiano di intervenire in sede comunitaria per bloccarla. Secondo Giorgio Spaziani Testa, presidente di Confedilizia, la normativa sta rallentando il mercato e spingendo i prezzi al ribasso.

Costi delle ristrutturazioni

Per adeguarsi agli standard energetici richiesti dalla Direttiva UE, sono necessari interventi costosi che rendono gli immobili quasi inaccessibili. Secondo Confedilizia, gli interventi richiesti dalla normativa potrebbero costare fino a 50.000 euro per un appartamento di medie dimensioni. Inoltre, molti proprietari potrebbero non essere in grado di permettersi tali costi o potrebbero decidere di non effettuare i lavori necessari, rendendo le loro proprietà meno attraenti per gli acquirenti.

Impatto sui mutui

La Direttiva UE sulle case “Green” ha anche avuto un impatto sui mutui immobiliari. Nel primo bimestre del 2023, si è registrato un calo del 23,56% nell’erogazione dei mutui rispetto all’anno precedente. Ciò è dovuto al fatto che molte banche stanno diventando più selettive nel concedere i prestiti ai potenziali acquirenti, considerando il rischio associato alle proprietà che non soddisfano gli standard energetici richiesti dalla normativa.

Critiche alla Direttiva UE

Le critiche alla Direttiva UE sulle case “Green” sono molteplici. Molti sostengono che la normativa sia troppo ambiziosa e irrealistica, soprattutto per i proprietari di case esistenti che dovrebbero effettuare costosi interventi di ristrutturazione per adeguarsi agli standard energetici richiesti. Inoltre, alcuni sostengono che la normativa sia stata introdotta troppo rapidamente senza valutare adeguatamente l’impatto che avrebbe avuto sul mercato immobiliare.

Posizione del governo italiano

Il governo italiano ha espresso la sua preoccupazione per l’impatto della Direttiva UE sulle case “Green” sul mercato immobiliare. Durante il Question time alla Camera dei deputati nel marzo 2023, il presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha dichiarato che la normativa rischia di danneggiare l’Italia e che serve un approccio pragmatico. Anche il ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin ha espresso critiche verso la misura promossa dalla Commissione UE.

Conclusioni

In sintesi, la Direttiva UE sulle case “Green” sta avendo un impatto significativo sul mercato immobiliare italiano, con una riduzione delle compravendite e dei mutui e una diminuzione del valore delle proprietà. Le associazioni dei costruttori edili e dei proprietari di casa hanno espresso preoccupazione per l’impatto della normativa e chiesto l’intervento del governo italiano e dell’Unione Europea per bloccarla.

Ma voi, ci credete ancora?

Autore: D TUTTO E D+

Fonte originale: https://www.ilparagone.it/attualita/case-green-confedilizia-compravendite/

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