E’ da oltre 2 anni che mi guardo spesso e volentieri, le dirette di Camera e Senato, specialmente in occasione di votazioni delicate dove si scontrano le varie fazioni politiche.
Ed e’ in questo modo che mi sono sorbito una marea di discussione su decreti legge, conversioni in legge di decreti, enunciazioni di DPCM – tanto odiati e vituperati da tanti, me compreso – e non ultime, conferenze stampa dei vari Presidenti del Consiglio di turno.
La cosa che salta maggiormente agli occhi, a chiunque si voglia divertire per lo stesso peridodo mio ad ascoltare questo infinito fiume di parole, e’ che attualmente sia alla Camera che al Senato, non si riesce a sentire alcunche’ di costruttivo ma solo ed esclusivamente infinite scaramucce, battaglie e guerre all’ultimo sangue fra partiti (mi verrebbe da chiamarli bande o tribu’ invece che partiti), con l’unico scopo dichiarato di affermare chi e’ il piu’ forte.
Questa e’ la sensazione precisa che si ha dopo aver guardato ed ascoltato attentamente quello che viene fatto e detto in parlamento.
Questa cosa mi dispiace veramente molto e mi rattrista vedere una civilta’ che si autodefinisce “avanzata”, perdersi in queste stupide dispute che nulla portano al reale benessere della cittadinanza.
Infatti, vorrei ricordare a tutti quanti, che il parlamento e’ stato istituito nelle societa’ democratiche, come luogo ove dei cittadini eletti dal popolo in rappresentanza dei molti, si debbano dare da fare per emettere delle leggi il piu’ democratiche possibili e sopratutto che portino ordine e benessere alla societa’.
Mio malgrado, sono costretto ad ammettere che al giorno d’oggi ormai questo obiettivo e’ assolutamente disatteso e cosa ancora piu’ triste da constatare, e’ che non gli passa per la contraccassa del cervello a nessuno di modificare questa situazione.
Sono tutti quanti, chi piu’ e chi meno, a praticare lo sport preferito dei politici di oggi: la prevaricazione.