Negli ultimi anni, il mondo ha assistito a un rapido avanzare dei globalisti nella loro agenda di controllo globale.
Secondo un articolo di Michael Snyder su The Economic Collapse Blog, l’identificazione digitale è una delle aree principali su cui i globalisti si stanno concentrando in questo momento e i cambiamenti radicali che vengono ora proposti sono estremamente spaventosi.
In questo articolo, esploreremo 8 segnali che l’agenda futuristica dei maniaci del controllo dei globalisti sta rapidamente avanzando.
1. L’UE renderà obbligatoria l’identità digitale
A partire da settembre 2023, l’UE “incaricherà” tutti gli Stati membri di offrire un “portafoglio di identità digitale” a tutti i loro cittadini e imprese.
Secondo la Commissione europea, “almeno l’80% dei cittadini dovrebbe essere in grado di utilizzare una soluzione di identificazione digitale per accedere ai principali servizi pubblici entro il 2030”. Questo rappresenta uno dei primi passi verso un sistema di identificazione digitale globale, che potrebbe essere utilizzato per il controllo della popolazione.
L’identità digitale è un sistema in cui le informazioni personali di un individuo vengono archiviate in formato digitale e utilizzate per l’autenticazione dell’identità. Questo sistema è stato proposto come una soluzione per semplificare le transazioni online e migliorare la sicurezza delle informazioni personali. Tuttavia, molti esperti hanno espresso preoccupazioni riguardo alla privacy e alla sicurezza delle informazioni personali in un sistema di identificazione digitale globale.
2. Un sistema di “impronte digitali” per gli americani
In una nuova intervista, l’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha suggerito lo sviluppo di “impronte digitali” per combattere la disinformazione e distinguere tra notizie vere e fuorvianti per i consumatori. Questa proposta è stata vista da molti come un passo verso l’identificazione digitale globale e il controllo della popolazione.
Un sistema di impronte digitali potrebbe essere utilizzato per identificare le persone in modo univoco e collegare le loro informazioni personali a un’unica identità digitale. Tuttavia, molti esperti hanno espresso preoccupazioni riguardo alla privacy e alla sicurezza delle informazioni personali in un sistema di identificazione digitale globale.
3. Un policy brief delle Nazioni Unite propone un sistema globale di identificazione digitale collegato ai nostri conti bancari
Secondo un policy brief delle Nazioni Unite, un sistema globale di identificazione digitale potrebbe essere collegato ai nostri conti bancari per migliorare l’inclusione finanziaria e combattere la povertà. Tuttavia, molti esperti hanno espresso preoccupazioni riguardo alla privacy e alla sicurezza delle informazioni personali in un sistema di identificazione digitale globale.
Se un sistema di identificazione digitale fosse collegato ai nostri conti bancari, le nostre informazioni finanziarie sarebbero archiviate in formato digitale e potrebbero essere utilizzate per il controllo della popolazione. Inoltre, molti esperti hanno espresso preoccupazioni riguardo alla possibilità che le informazioni personali possano essere utilizzate da terze parti per scopi non autorizzati.
4. Le grandi aziende tecnologiche stanno sviluppando sistemi di identificazione digitale
Le grandi aziende tecnologiche come Google, Apple e Microsoft stanno sviluppando sistemi di identificazione digitale per semplificare le transazioni online e migliorare la sicurezza delle informazioni personali. Tuttavia, molti esperti hanno espresso preoccupazioni riguardo alla privacy e alla sicurezza delle informazioni personali in un sistema di identificazione digitale globale controllato dalle grandi aziende tecnologiche.
Se le grandi aziende tecnologiche controllano un sistema di identificazione digitale globale, potrebbero avere accesso alle nostre informazioni personali e utilizzarle per scopi non autorizzati. Inoltre, potrebbero utilizzare il sistema di identificazione digitale per il controllo della popolazione e la limitazione delle libertà individuali.
5. I governi stanno utilizzando la pandemia come scusa per l’identificazione digitale
Durante la pandemia di COVID-19, molti governi hanno utilizzato l’identificazione digitale come scusa per monitorare e controllare la popolazione. Ad esempio, il governo cinese ha utilizzato un sistema di identificazione digitale per monitorare i movimenti delle persone durante la pandemia. Tuttavia, molti esperti hanno espresso preoccupazioni riguardo alla privacy e alla sicurezza delle informazioni personali in un sistema di identificazione digitale controllato dai governi.
6. I vaccini COVID-19 potrebbero essere utilizzati come passaporti digitali
Alcuni governi stanno pianificando di utilizzare i vaccini COVID-19 come passaporti digitali per limitare la libertà di movimento delle persone durante la pandemia. Tuttavia, molti esperti hanno espresso preoccupazioni riguardo alla privacy e alla sicurezza delle informazioni personali in un sistema di identificazione digitale controllato dai governi.
Se i vaccini COVID-19 vengono utilizzati come passaporti digitali, le informazioni personali sui nostri vaccini sarebbero archiviate in formato digitale e potrebbero essere utilizzate per il controllo della popolazione. Inoltre, potrebbero esserci problemi di equità nell’accesso ai vaccini COVID-19 come passaporto digitale.
7. I governi stanno sviluppando sistemi di sorveglianza basati sull’identità digitale
Alcuni governi stanno sviluppando sistemi di sorveglianza basati sull’identità digitale per monitorare la popolazione. Ad esempio, il governo cinese ha sviluppato un sistema di sorveglianza basato sull’identità digitale chiamato “Sistema di Credito Sociale”. Tuttavia, molti esperti hanno espresso preoccupazioni riguardo alla privacy e alla sicurezza delle informazioni personali in un sistema di sorveglianza basato sull’identità digitale.
Se i governi controllano un sistema di sorveglianza basato sull’identità digitale globale, potrebbero utilizzarlo per monitorare e controllare la popolazione senza il consenso dei cittadini. Inoltre, potrebbero utilizzare le informazioni personali raccolte dal sistema per scopi non autorizzati.
8. L’identificazione digitale potrebbe essere utilizzata per limitare le libertà individuali
Se un sistema di identificazione digitale globale viene utilizzato per il controllo della popolazione, potrebbe essere utilizzato per limitare le libertà individuali. Ad esempio, potrebbe essere utilizzato per limitare l’accesso a determinati servizi o per limitare la libertà di movimento delle persone.
Inoltre, se le informazioni personali raccolte dal sistema vengono utilizzate in modo improprio o condivise con terze parti non autorizzate, potrebbero esserci gravi conseguenze per la privacy e la sicurezza delle persone.
In conclusione, l’avanzamento dell’agenda dei globalisti verso l’identificazione digitale e il controllo globale è preoccupante e richiede una riflessione critica su come garantire la protezione della privacy e delle libertà individuali nella società digitale del futuro.
Fonti:
BBC News, The Intercept, The Economic Collapse Blog
Articolo originale su ITA.li