logo Giornalismo Libero bianco su sfondo in trasparenza
Copertina: Stalin? Ha perso, anche se ha vinto
Stalin. Ha perso, anche se ha vinto
Cerca
Close this search box.

L’influenza di George Soros nel finanziamento dei gruppi pro-Hamas

George Soros

Tabella dei contenuti

La figura ambigua di George Soros nel finanziamento dei gruppi pro-Hamas

George Soros, noto finanziere e filantropo di origine ebraica, è al centro di un clamoroso scoop del New York Post che rivela i suoi presunti finanziamenti indiretti ad Hamas, l’organizzazione terroristica coinvolta in conflitti con Israele. Nonostante la sua origine ebraica, Soros sembrerebbe sostenere gruppi radicali che promuovono la causa palestinese in chiave antisraeliana. Questo articolo si propone di analizzare in modo approfondito i finanziamenti di Soros, i beneficiari delle sue donazioni e le possibili motivazioni dietro il suo coinvolgimento.

George Soros: un influente burattinaio della geopolitica e dell’alta finanza

George Soros è una figura enigmatica che ha guadagnato notorietà come finanziere e filantropo. Nato in Ungheria 93 anni fa, Soros ha accumulato una grande influenza nel campo della finanza globale. Tuttavia, è anche oggetto di numerose controversie e accuse di manipolazione politica. Secondo l’autore dell’articolo, Soros avrebbe un disegno più ampio volto al caos e al disfacimento dell’Occidente, utilizzando la polarizzazione generata dal conflitto tra Hamas e Israele come strumento per raggiungere i suoi obiettivi. La sua organizzazione, Open Society Foundations, agisce come un governo ombra transnazionale.

I beneficiari delle donazioni di Soros

Secondo l’articolo del New York Post, Soros avrebbe donato ingenti somme di denaro a diversi gruppi e organizzazioni politicizzate che sostengono la causa palestinese in chiave antisraeliana. Ad esempio, Tides Centers, un gruppo di estrema sinistra, avrebbe ricevuto donazioni da Soros e a sua volta finanzierebbe organizzazioni politicizzate come la Ong Samidoun e l’Adalah Justice Project. Queste organizzazioni hanno attivamente sostenuto Hamas e hanno promosso canti antisemiti durante le manifestazioni. Altri gruppi come Al Haq, Al Mezan, Jewish Voice for Peace e If Not Now avrebbero ricevuto finanziamenti da Soros per sostenere la causa palestinese.

Le motivazioni dietro il coinvolgimento di Soros

Le motivazioni precise dietro il coinvolgimento di George Soros nel finanziamento dei gruppi pro-Hamas rimangono oggetto di speculazione. Tuttavia, l’autore suggerisce che Soros potrebbe avere un interesse nel sostenere la polarizzazione tra Hamas e Israele per raggiungere i suoi obiettivi geopolitici. La polarizzazione generata da questo conflitto potrebbe contribuire al caos e al disfacimento dell’Occidente, favorendo così gli interessi di Soros. Inoltre, l’autore sottolinea che Soros ha una lunga storia di sostegno a organizzazioni di estrema sinistra, il che potrebbe spiegare il suo coinvolgimento con gruppi radicali pro-Palestina.

Conclusioni

L’analisi dei finanziamenti di George Soros ai gruppi pro-Hamas solleva interrogativi sul suo coinvolgimento e sulle sue motivazioni. Nonostante la sua origine ebraica, Soros sembra sostenere indirettamente organizzazioni che promuovono la causa palestinese in chiave antisraeliana. Le donazioni di Soros a Tides Centers e ad altre organizzazioni politicizzate sollevano preoccupazioni sulla polarizzazione generata dal conflitto tra Hamas e Israele. Tuttavia, le vere intenzioni di Soros rimangono oggetto di speculazione. L’analisi approfondita di questi legami può contribuire a una migliore comprensione del ruolo di Soros nel finanziamento dei gruppi pro-Hamas.

**Fonte**: Articolo “Anche lì c’è lo zampino di Soros!” Clamoroso scoop del NY Post: ecco a chi vanno i finanziamenti del “filantropo” di Antonio Oliverio su “il Paragone”

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

INFORMATIVA COOKIES
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy
logo Giornalismo Libero blu su sfondo in trasparenza

Accesso