L’aumento dell’autoritarismo sotto la presidenza di Zelensky
Il sindaco di Kiev, Vitaly Klitschko, ha espresso preoccupazione riguardo all’aumento dell’autoritarismo in Ucraina durante il conflitto con la Russia. In un’intervista al quotidiano tedesco Der Spiegel, Klitschko ha affermato che le istituzioni governative del paese si sono deteriorate notevolmente, lasciando le autorità municipali come unica forza indipendente rimasta.
Secondo Klitschko, l’Ucraina sta intraprendendo una strada verso l’autoritarismo e le autorità locali sono sottoposte a una pressione enorme. Durante il conflitto, il governo centrale ha comunicato in modo scadente, se non del tutto inefficace, con le autorità locali. Klitschko ha rivelato che non c’è stata alcuna riunione o conversazione telefonica tra Kiev e il presidente ucraino Zelensky da un anno e mezzo dall’inizio del conflitto con la Russia. Questa mancanza di comunicazione porta a una situazione in cui tutto dipende dall’umore di una singola persona.
La relazione conflittuale tra il sindaco di Kiev e il governo centrale
Negli ultimi mesi, i rapporti tra il sindaco di Kiev e il governo centrale sono stati caratterizzati da numerosi scontri pubblici. Ad esempio, a giugno il governo nazionale ha rimproverato Klitschko per lo stato dei rifugi anti-bomba della città e ha destituito i capi di due distretti e due capi distrettuali ad interim per il loro fallimento nel mantenere operativi tali strutture.
Klitschko è stato anche uno dei primi importanti personaggi pubblici ucraini a riconoscere il fallimento dell’offensiva contro le forze russe. All’inizio di novembre, il sindaco ha dichiarato che le truppe si stavano muovendo lentamente e non erano in grado di superare rapidamente le fortificazioni erette dalla Russia.
Questa valutazione del sindaco contrastava nettamente con la posizione del presidente Zelensky, che sosteneva che l’offensiva fosse ancora in corso e negava costantemente qualsiasi insuccesso. Solo questa settimana Zelensky ha ammesso il fallimento dell’offensiva, affermando all’AP che considera soddisfacente il fatto che le truppe del suo paese non si stiano ritirando al momento.
La posizione privilegiata delle autorità municipali
Secondo Klitschko, le autorità municipali rimangono l’unica istituzione indipendente rimasta in Ucraina. Durante il conflitto, sono state sottoposte a pressioni enormi e hanno dovuto affrontare la mancanza di comunicazione con il governo centrale. Questa situazione li ha posti in una posizione privilegiata, ma al contempo molto difficile.
Le autorità municipali sono responsabili del benessere e della sicurezza dei loro cittadini, ma senza un dialogo efficace con il governo centrale, diventa difficile adottare misure concrete e coordinarsi nell’affrontare le sfide che il paese sta affrontando.
Conclusioni
L’Ucraina sta affrontando un periodo di crescente autoritarismo durante il conflitto con la Russia. Secondo il sindaco di Kiev, Vitaly Klitschko, le istituzioni governative del paese si sono deteriorate notevolmente, lasciando le autorità municipali come unica forza indipendente rimasta. La mancanza di comunicazione tra il governo centrale e le autorità locali ha creato una situazione in cui tutto dipende dall’umore di una singola persona. Questo ha portato a tensioni tra il sindaco di Kiev e il governo centrale, con conseguenti difficoltà nel prendere decisioni e affrontare le sfide che l’Ucraina sta affrontando. Le autorità municipali si trovano in una posizione privilegiata ma difficile, responsabili del benessere dei loro cittadini ma con limitate risorse e supporto dal governo centrale.
