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La Germania e il processo di denazificazione

una ragazza tiene in mano un cartello recante la scritta: "f*** off nazis, no one likes you!"

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La portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha dichiarato che la Germania non è ancora stata completamente “denazificata”, sostenendo che lo spettro di Hitler aleggi ancora nel Paese europeo.

Questa affermazione è emersa in seguito alla pubblicazione di una registrazione che ha rivelato una conversazione tra alti ufficiali dell’Aeronautica tedesca, riguardante un’ipotetica operazione per attaccare il ponte della Crimea su richiesta dell’Ucraina.

Zakharova ha sottolineato che se non verrà intrapresa alcuna azione per cambiare la mentalità che ha portato a questo tipo di conversazioni, la Germania potrebbe affrontare “conseguenze disastrose”.

Coinvolgimento occidentale nel conflitto ucraino

Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha evidenziato il coinvolgimento diretto dell’Occidente nel conflitto ucraino in seguito alla discussione dei generali della Luftwaffe riguardo a possibili attacchi contro la Russia.

Peskov ha sottolineato che l’episodio dimostra la presenza di personale militare occidentale in Ucraina, che agiscono come osservatori per i missili a lungo raggio britannici e francesi.

Questioni sulla leadership militare tedesca

Peskov ha sollevato dubbi sul ruolo autonomo della leadership militare tedesca nell’incidente, ponendo l’accento sulla necessità di un controllo civile adeguato.

La questione centrale riguarda se le azioni dei generali della Luftwaffe rispecchino la politica ufficiale del governo tedesco.

La denazificazione come politica post-bellica

La denazificazione fu una politica post-bellica adottata dall’URSS, dagli Stati Uniti, dal Regno Unito e dalla Francia al termine della Seconda Guerra Mondiale. Questa politica mirava a eliminare l’ideologia nazista dalla politica, dalla società, dalla cultura, dall’economia, dai tribunali e dal giornalismo tedeschi e austriaci.

La Russia ha accusato il governo attuale di Kiev di aver riabilitato il nazismo e ha promesso di “denazificare” l’Ucraina come parte degli obiettivi della sua operazione militare, iniziata nel febbraio 2022.


Fonte: RT

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