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Stalin. Ha perso, anche se ha vinto
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Banca per i regolamenti internazionali, Swssindo e OPPT1776

Bank for International Settlements, sede di Basilea, Svizzera

Tabella dei contenuti

Cosa è la BIS

La BIS rappresenta una struttura finanziaria le cui remote origini risalgono alla creazione della Banca d’Inghilterra nel 1694 e Banca di Francia nel 1803. Il suo ruolo successivo è stato quello di stanza di compensazione per regolatori, fornendo supporto nella supervisione di banche commerciali, mercati e degli scambi oltremare e protezione del sistema finanziario mondiale. Nel corso degli anni, la BIS è diventata la Banca Centrale delle banche centrali, con il ruolo di stanza di compensazione per regolatori, fornendo supporto nella supervisione di banche commerciali, mercati e degli scambi oltremare e protezione del sistema finanziario mondiale.

La storia in breve

Il vertice del Sistema era la BIS, Bank for International Settlements di Basilea in Svizzera: una banca privata di proprietà e sotto il controllo di banche centrali mondiali, esse stesse società private di capitali. Nel 1930 a Basilea si unirono alla BIS le seguenti banche: J.P. Morgan & Co. di New York, First National Bank of New York e First National Bank of Chicago. Il capitale autorizzato ammontava a 500 milioni di franchi svizzeri, equivalenti a oltre 145 milioni di grammi di oro fino, diviso in 200 mila azioni.

I poteri forti e il controllo finanziario globale

Dopo aver indotto la Prima Guerra Mondiale, i veri Poteri Forti, cioè i banchieri internazionali volevano creare un sistema globale di controllo finanziario concentrato in mani private, in grado di dominare il sistema politico di ciascun paese oltre all’intera economia planetaria. Questo Sistema doveva essere controllato con criteri feudali dalle banche centrali del mondo che agivano di concerto grazie ad accordi segreti, ai quali pervenivano nel corso di frequenti incontri e conferenze private.

Il ruolo delle banche centrali nel controllo dei governi

Le banche centrali nelle mani di uomini come Lord Montagu Norman della Banca d’Inghilterra, Benjamin Strong della Federal Reserve New York, Charles Rist della Banca di Francia e Hjalmar Shacht della Reichbank cercavano di dominare i governi grazie alla loro capacità di controllo dei prestiti del Tesoro, di manipolare gli scambi con l’estero, di influenzare il livello dell’attività economica del paese e acquisire politici disposti a cooperare nel mondo degli affari dietro compensi economici.

La Cabala economica della BIS

Il Washington Post del 28 giugno 1998 dedicava alla Banca delle banche un articolo dal titolo inequivocabile: “Uomini chiave controllano il flusso mondiale del denaro”. Dieci volte l’anno gli alti papaveri finanziari che controllano i flussi monetari mondiali si raccolgono a cena sulle rive del Reno in conversazioni segrete in grado di mutare il corso dell’economia globale. I 13 membri di questa Cabala economica sono i governatori delle banche centrali delle 10 nazioni industrializzate, più la Svizzera.

Il gruppo direttivo della BIS

La BIS in quanto istituzione privata era di proprietà di 7 direttori di banche centrali, e operava attraverso di loro, che ne formavano allo stesso tempo il gruppo direttivo. Essi si accordavano su tutti i maggiori problemi finanziari del mondo, come pure su molti problemi economici politici, specie in riferimento a prestiti, pagamenti e al futuro economico delle aree più importanti del globo.

Il ruolo apparente della BIS oggi

La BIS ha depositi per 112 miliardi di dollari, dei quali una parte in oro. I fondi sono investiti attraverso banche commerciali e assicurazioni. Il 16% delle quote della BIS sono in mano alle banche centrali che ne fanno parte, il resto è posseduto da privati. Nel luglio 1994 si sono aggiunti i direttori delle Banche centrali di Canada e Giappone, e più recentemente sono entrate a farne parte altre nazioni non europee portando i membri delle banche centrali a 60.

La BIS rappresenta ancora la cupola del capitalismo e vertice della cricca finanziaria globale. Le strategie utilizzate dai poteri forti sono rimaste le medesime nel corso degli anni: le tresche di ieri infatti sono le stesse di oggi. La BIS è stata creata con l’obiettivo di controllare il sistema finanziario globale e le banche centrali hanno un ruolo fondamentale nel controllo dei governi grazie alla loro capacità di manipolare l’economia dei paesi.

Oggi la BIS continua ad avere un ruolo fondamentale nel sistema finanziario mondiale e rappresenta una delle istituzioni più potenti al mondo. La sua influenza si estende a livello globale grazie alla capacità di controllo dei prestiti del Tesoro, di manipolare gli scambi con l’estero e influenzare il livello dell’attività economica del paese. Tuttavia, la sua natura privata e il fatto che appaia ancora controllata da pochi individui ha sollevato dubbi sulla sua trasparenza e sulla sua effettiva funzione nel sistema finanziario mondiale.

Basilea

Basilea è una città svizzera molto importante per il mondo bancario. È qui che si trovano le sedi di molte banche, tra cui la Banca dei Regolamenti Internazionali (BRI), nota anche come BIS (Bank for International Settlements).

La proposta del registro centrale unico

La Banca dei Regolamenti Internazionali (BRI), nota anche come la “banca delle banche centrali”, ha recentemente pubblicato un piano per un “registro centrale unico” per il controllo totale dei beni personali. Il piano prevede la tokenizzazione di tutti gli asset, compresi i conti correnti, gli immobili, le obbligazioni e le azioni, che saranno registrati su una piattaforma programmabile centralizzata. Questo sistema darà ai globalisti il controllo totale sulle proprietà degli individui.

Il piano della BRI per un “registro centrale unico” prevede la tokenizzazione di tutti gli asset, che saranno registrati su una piattaforma programmabile centralizzata. Ciò significa che le rivendicazioni di beni finanziari o reali saranno registrate in modo programmabile, consentendo ai globalisti di revocare o cambiare la proprietà degli asset in base ai loro desideri di ingegneria sociale.

Tokenizzazione degli asset

La tokenizzazione degli asset è un processo che consiste nel rappresentare un bene fisico o finanziario come token su una piattaforma digitale. Ciò consente l’automatizzazione dei processi di gestione degli asset e la loro programmabilità. La tokenizzazione degli asset offre anche la possibilità di frazionare la proprietà degli asset, consentendo a più persone di possedere una parte di un bene.

Controllo totale dei beni personali

Il piano della BRI per un “registro centrale unico” darà ai globalisti il controllo totale sui beni personali degli individui. Ciò significa che i questi potranno revocare o cambiare la proprietà degli asset in base ai loro desideri di ingegneria sociale. Ad esempio, se qualcuno si oppone ai piani distopici del World Economic Forum (WEF), i suoi beni potrebbero scomparire dal registro unificato.

Differenze tra criptovalute e registro centrale unico

Le criptovalute si basano su registri decentralizzati senza autorità centrale e offrono l’autonomia finanziaria agli individui. Al contrario, il registro centrale unico proposto dalla BRI è centralizzato e controllato dai globalisti. Ciò significa che i globalisti possono confiscare i beni degli individui in base ai loro desiderata.

Obiettivo dei globalisti

L’obiettivo dei globalisti è creare un sistema finanziario in cui gli individui non abbiano la proprietà fisica dei loro beni. Ciò significa che quando si deposita del denaro in una banca, questa diventa il custode dei fondi e può prenderne il controllo in qualsiasi momento. Al contrario, possedendo criptovalute, oro o argento o, in misura limitata, denaro contante, si ha il controllo completo sui propri beni.

Swissindo

Swissindo World Trust International Orbit è un trust che ha sede legale a Basilea, in Svizzera, e come oggetto ha tutto l’oro del mondo. Il caveau fisico del trust si trova in Indonesia e contiene circa 59.000 tonnellate di oro. Ma qual è la storia di Swissindo? Quali sono gli accordi che lo riguardano? E perché c’è così tanto mistero attorno a questo trust?

Swissindo e i bond

Secondo il testo originale, tutti gli eventi politici mondiali del sistema bancario, sistema economico e politico diplomatico e ovviamente militare, sono tutti legati direttamente o indirettamente ai bond. Ma di che cosa si tratta? Dietro questi bond sta la truffa del BIS che regolamenta e controlla la disponibilità di questo oro prima e dopo il Gold Standard, anche gli accordi di Breton Wood sono legati a questi bond. In altre parole, i bond emessi su questo oro sono stati utilizzati per manipolare l’economia mondiale.

La dinastia Sukarno

Lo tsunami del 2006, legato ai Bond emessi su questo oro, era volto ad eliminare la dinastia Sukarno che voleva “tradire” le dinastie asiatiche, restituendo l’oro agli uomini e donne della terra. Chi era Sukarno? Era il primo presidente dell’Indonesia, in carica dal 1945 al 1967. Era anche un nazionalista e un anti-colonialista che aveva lottato contro il dominio olandese sull’Indonesia.

L’accordo SUKARNO-Trust-KENNEDY-Bond 1963

L’accordo SUKARNO-Trust-KENNEDY-Bond 1963 è l’accordo segreto tra Sukarno e Kennedy che avrebbe dovuto portare molte migliaia di tonnellate metriche di metalli preziosi al Tesoro degli Stati Uniti attraverso conti presso l’UBS (Unione Banche Svizzere), aggirando così completamente il sistema della Federal Reserve. Secondo alcuni, l’uccisione di Kennedy sarebbe stata legata al rovesciamento del governo Sukarno ad opera della CIA nel 1965, perché volevano restituire le ricchezze contenute in Swissindo al mondo intero.

L’ordine esecutivo 11110

Cinque mesi prima dell’accordo SUKARNO-Trust-KENNEDY-Bond 1963, il Presidente Kennedy aveva emesso l’ordine esecutivo 11110, che rivedeva l’ordine esecutivo 10289 (approvato nel 1951). Questo ordine dava al Segretario al Tesoro degli Stati Uniti, attraverso il Presidente Kennedy, il potere di “emettere certificati d’argento contro lingotti o dollari d’argento, … e per coniare dollari d’argento standard e valuta d’argento sussidiaria…”, ossia emettere moneta al di fuori del circuito Federal Reserve System.

OPPT1776 e il pignoramento globale

Con OPPT1776 il Trust SWISSINDO è rientrato nel pignoramento globale. Ma cosa significa questo? OPPT1776 è un trust inconfutato ha “pignorato” tutti i governi del mondo ed il controllo di tutti i trust al mondo. In altre parole, OPPT1776 sostiene di avere il diritto di utilizzare tutti i beni dei trust per il bene dell’umanità.

Trust del 2012

Il Trust del 2012 è un trust che ha ri-depositato il Trust originale della Dichiarazione d’Indipendenza degli Stati Uniti d’America del 1776. Il disponente del trust è il Primo Creatore, mentre i trustee sono Caleb Paul Skinner, Hollis Randal Hillner (il procuratore) e Heather Ann Tucci-Jarraf. I beneficiari del trust sono le “Eternal Essence”.

Il sollevamento del consiglio di amministrazione dai suoi incarichi

A partire dal 2020, le azioni legali e legittime portate avanti da gran parte del popolo autodeterminato del NOI É, ONE PEOPLE, LA NAZIONE ha dapprima dato disposizioni al CDA della BIS secondo la nuova governance, resa possibile dall’azione OPPT 1776.
Infatti, le “eternal essence”, nuove beneficiarie di questa istituzione planetaria, sono tutti coloro che si riconoscono nell’azione delle leggi universali e che si propongono di portarle sul Pianeta.

Disattese le disposizioni e, quindi, come ogni forma corporativa ha continuato a fare dal 2012 in poi, ovvero “orecchie da mercante”, il popolo di eterne essenze ha sollevato ufficialmente il consiglio di amministrazione dai propri incarichi, istituendo un “consiglio-di-.amministrazione-diffuso”, costituito da eterne essenze incarnate in corpi di homini viventi in coordinata cooperazione, pertanto istituendone una amministrazione orizzontale, in cui le decisioni vengano prese all’unanimità.

Qualche cosa si è mosso, ma i burattinai non si sono arresi di fronte all’evidenza, e continuano, senza alcun titolo e in totale disonore, a tirare le fila dei loro servi per continuare a dare al mondo una parvenza di continuità col passato.

Il condizionamento della schiavitù e la necessità che il popolo reclami il suo diritto


Infatti l’umanità è ancora talmente condizionata dalla sua storia di sottomissione e schiavitù che, probabilmente, in gran parte non è ancora pronta ad accettare un cambiamento così drastico e radicale come quello portato da OPPT1776, e questo permette ai poteri che furono di continuare a giocare a fare gli illusionisti.

Per lo più, l’umanità continua ancora a credere che il potere sia detenuto da questi loschi figuri, e nel crederlo, lo manifesta ogni giorno, conferendo loro il consenso per continuare a giocare ai loro sporchi giochi.

Di fatto, ad oggi la BIS dovrebbe costituire, sulla carta, il centro per la distribuzione mondiale dell’abbondanza, e continua, piuttosto, ad agire come il centro di controllo della scarsità e della schiavitù di uomini e donne sul pianeta.

Per questo, è importante continuare ad alzarsi in piedi, conoscere il diritto e la storia, reclamare quanto spetta ad ognuno senza timore, se vogliamo fermare questo ciclo di follia che sembra non interrompersi mai ed invertire completamente la rotta da un ciclo di distruzione e schiavitù ad uno di abbondanza, manifestazione cosciente e libertà.

Fonti: https://dituttoedipiu.altervista.org/sulla-rotta-del-wef-la-banca-delle-banche-centrali-chiede-il-controllo-totale-dei-vostri-beni/

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