logo Giornalismo Libero bianco su sfondo in trasparenza
Copertina: Stalin? Ha perso, anche se ha vinto
Stalin. Ha perso, anche se ha vinto
Cerca
Close this search box.

Attacco con droni uccide almeno 80 persone alla scuola militare siriana

drone da attacco

Tabella dei contenuti

Il 5 ottobre 2023, un attacco con droni ha colpito una cerimonia di laurea alla scuola militare di Homs, in Siria, uccidendo almeno 80 persone e ferendone altre 240. Tra le vittime ci sono donne, bambini e militari. Il governo siriano ha subito condannato l’attacco, attribuendolo a “terroristi” sostenuti da forze internazionali.

L’attacco

L’attacco è stato effettuato tramite droni, che hanno colpito la cerimonia di laurea alla scuola militare di Homs. Secondo il ministro della Salute siriano, Hasan Ghabbagh, il numero di morti è salito a 80, tra cui 6 donne e 6 bambini. Il numero di feriti è invece di circa 240. La maggior parte dei feriti sono stati trasferiti in ospedale per ricevere cure mediche. L’attacco ha provocato la reazione del governo siriano, che ha subito condannato l’azione attribuendola a “terroristi” sostenuti da forze internazionali.

La reazione del governo siriano

Il governo siriano ha immediatamente condannato l’attacco, definendolo un atto terroristico senza precedenti e promettendo una forte risposta. Il ministro della Difesa Ali Mahmoud Abbas era presente alla cerimonia di laurea e aveva lasciato la scuola solo pochi minuti prima dell’attacco. Il governo ha inoltre annunciato un periodo di lutto ufficiale di tre giorni per le vittime dell’attacco.

La situazione in Siria

La Siria è stata coinvolta in una guerra civile con insorti armati sostenuti da forze internazionali dal 2011. Il regime di Bashar al-Assad ha riconquistato il controllo della maggior parte del paese grazie all’aiuto della Russia e dell’Iran. L’attacco con droni alla scuola militare di Homs rappresenta un duro colpo per il governo siriano e dimostra che la situazione nel paese è ancora molto instabile.

Le conseguenze dell’attacco

L’attacco con droni alla scuola militare di Homs ha suscitato la reazione della comunità internazionale. Il governo siriano ha chiesto al Consiglio di Sicurezza dell’ONU di condannare l’attacco e di applicare le risoluzioni internazionali pertinenti. Inoltre, il governo ha promesso una forte risposta ai terroristi che hanno perpetrato l’attacco.

L’attacco turco ai curdi a Rojava

Nel frattempo, un attacco turco ai curdi a Rojava ha causato la morte di almeno 15 persone. L’attacco è stato effettuato con droni che hanno colpito le aree controllate dai curdi nel nord-est della Siria. Le forze di sicurezza curde hanno condannato l’attacco e accusato la Turchia di aver violato la sovranità della Siria.

Conclusioni

L’attacco con droni alla scuola militare di Homs rappresenta un duro colpo per il governo siriano e dimostra che la situazione nel paese è ancora molto instabile. La comunità internazionale ha condannato l’attacco e il governo siriano ha promesso una forte risposta ai terroristi che hanno perpetrato l’attacco. Nel frattempo, l’attacco turco ai curdi a Rojava ha causato la morte di almeno 15 persone e ha suscitato la reazione delle forze di sicurezza curde.

Fonte: RT

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

INFORMATIVA COOKIES
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy
logo Giornalismo Libero blu su sfondo in trasparenza

Accesso