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Stalin. Ha perso, anche se ha vinto
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Quanto durerá ancora?

Piramide con l'occhio che tutto vede sul dollaro americano

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Leggo nei vari post sui social e perfino sulle testate quotidiane maggiori, dissertazioni varie su Kabul che viene impropriamente accostata alla Saigon di 46 anni or sono e questo viene fatto da sedicenti giornalisti come da persone comuni, che all’epoca non erano nemmeno nate e che quindi hanno appreso le storie degli eventi, narrate dai “sedicenti” giornalisti dell’epoca.

Ora, a prescindere dal fatto che accostare la guerra dell’Afganistan alla guerra del VietNam e piu’ in generale del sud est Asiatico, e’ assolutamente improponibile per mille e un motivo, vorrei veramente sapere quando l’umanita’ inizera’ a svegliarsi e a farla finita con queste assurde ipocrisie.

Kennedy fu ucciso e tolto di mezzo proprio perche’ aveva deciso di ritirarsi totalmente dallo scenario del sud est Asiatico e piu’ in generale, di piantarla una volta per tutte, con la politica guerrafondaia dei suoi predecessori.

Aveva capito che l’America avrebbe dovuto occuparsi di questioni interne piuttosto che assurgere a ruolo di gendarme mondiale e pensare finalmente a risolvere tutti i problemi che assillavano il paese e i suoi cittadini.

E per questo fu eliminato poiche’ andava contro a quello che era il potere militare vigente nel paese: come sempre una questione squisitamente economica e di potere.

Se consideriamo i fatti successivi, l’aver eliminato una sola persona ha praticamente spianato la strada alle lobbye militari, per altri 12 anni di pacchia economica sulle spalle di migliaia di vite.

E la stessa cosa, molto piu’ in piccolo ovviamente, succede nell’Afganistan odierno con la differenza che con molta probabilita’, gli Usa non vedono molto “profitto” nel continuare un’ occupazione “umanitara” dove non ci sia massiccio impiego di armamenti.

In sostanza, per chi non lo avesse ancora capito, agli americani non gliene puo’ fregare di meno dell’aspetto umanitario, sociale o religioso che sia se nel contempo, non ci sia da guadganare lautamente con le forniture militari.

E per capire questo basta vedere le cifre degli stanziamenti militari degli USA. Nel 2020 c’e’ stato un aumento del 4,4% pari a 778 miliardi di dollari in totale e per il terzo anno consecutivo e’ aumentata la spesa per questo settore.

E voi credete che questi poteri si fermino di fronte alla vita singola di un uomo se pur presidente del loro paese? O se gli interessi men che meno la sofferenza di un popolo lontano migliai di km, oppresso per motivi religiosi?

E allora come mai non intervengono militarmente sulla Corea del Nord dove delitti contro l’umanita’ se ne commettono ogni santo giorno?

O contro il regime cinese che piu’ dittatoriale di quello pochi ce ne sono?

Capite che la parte di gendarme del mondo e difensori dei diritti umani e’ una immensa presa per il culo e che sarebbe ora che gli USA venissero invitati a finirla di rompere le scatole a loro piacimento in giro per il mondo?

Volete fare in modo che non si sviluppino guerre potenzialmente pericolose per la pace mondiale? Bene, fatelo controllando attentamente le mosse di chiunque e avvertendo chiaramente che in caso di pericolo interverrete massicciamente, ma lasciate che ogni popolo internamente, si scanni fino a quando ne hanno voglia: basta che non coinvolgano nessun altro.

Puo’ sembrare un discorso cinico ma signori, non e’ assolutamente possibile, anzi veramente utopico, il discorso di voler eliminare ogni stortura e ingiustizia dal mondo.

Per far questo dovremo resettare l’intera umanita’, bandire totalmente qualsiasi tipo di arma, gli eserciti, il concetto di guerra e in sostanza, cambiare in toto l’animo umano.

Pensate che ci si faccia nell’arco dei prossimi 10 anni? forse ne occorreranno 10.000!!!

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