La Cina mira a superare le sfide geopolitiche attraverso progetti infrastrutturali finanziati da Pechino, riducendo la dipendenza regionale dal Vietnam, un paese comunista e rivale tradizionale. Le relazioni tra Cina e Vietnam, entrambi paesi comunisti con una storia rivoluzionaria condivisa, sono caratterizzate da un’atmosfera di tensione strategica. Nonostante i legami commerciali significativi, esiste una reciproca diffidenza dovuta alla visione nazionalista vietnamita che guarda con sospetto a Pechino, radicata storicamente nella lotta per mantenere l’indipendenza contro le dinastie cinesi del passato.
Sospetto e competizione tra Cina e Vietnam
Il sentimento di sospetto tra Cina e Vietnam è alimentato da eventi storici come la guerra sino-vietnamita del 1978 e le dispute territoriali nel Mar Cinese Meridionale, conosciuto dai vietnamiti come Mare Orientale. Entrambi i paesi si guardano con sospetto, temendo l’allineamento del Vietnam con potenze straniere in una coalizione contro la Cina. Nonostante gli sforzi per migliorare le relazioni bilaterali, persiste una sottile competizione non dichiarata, evidenziata dal recente avvicinamento del Vietnam agli Stati Uniti, all’Australia e al Giappone.
Espansione strategica cinese in Laos e Cambogia
La Cina cerca di ampliare le proprie opzioni strategiche oltre la controversia nel Mar Cinese Meridionale, cercando di influenzare Laos e Cambogia, tradizionalmente legati al Vietnam. Grazie all’iniziativa Belt and Road (BRI), la Cina ha realizzato progetti rivoluzionari come la ferrovia Cina-Laos che ha ridotto la dipendenza del Laos dal Vietnam per l’accesso ai porti. Inoltre, il Canale Techo Funan in Cambogia finanziato dalla Cina rappresenta un colpo strategico al Vietnam, trasformando il paese da subordinato storico a concorrente commerciale.
Reazioni del Vietnam e dinamiche regionali
In risposta a queste dinamiche, il Vietnam si sta integrando sempre più con la Cina per competere efficacemente nel commercio. La decisione del Vietnam di avviare la costruzione di collegamenti ferroviari ad alta velocità con le province cinesi di Yunnan e Guanxi dimostra la volontà del paese di diventare una destinazione primaria per le imprese cinesi. Questa mossa mira a mantenere un vantaggio competitivo e a garantire che la Cina continui a fare affidamento sul Vietnam come porto d’oltremare principale.
