logo Giornalismo Libero bianco su sfondo in trasparenza
Copertina: Stalin? Ha perso, anche se ha vinto
Stalin. Ha perso, anche se ha vinto
Cerca
Close this search box.

Non c’è più speranza

Una mano affiora dal mare, come a chiedere aiuto

Tabella dei contenuti

Stranamente ieri mi sono trovato pienamente d’accordo con un fondo di Marco Travaglio sul Fatto Quotidiano, che ha sparato a zero sul Presidente Draghi e pure su Mattarella.

Non voglio analizzare quanto ha detto Travaglio – con il quale non mi trovo quasi mai d’accordo, considerandolo sostanzialmente un giornalaio piuttosto che un giornalista, al soldo del miglior offerente di turno – ma voglio ricordare quanto sta accadendo ai giorni nostri.

Se da una parte abbiamo tutti gli enti di controllo, quali l’Ema, l’Aifa, in parte la Fda americana e pure l’Oms che in qualche modo sembra stiano frenando sull’utilizzo dei vaccini e, in special modo, sulla terza dose, sull’opportunita’ di vaccinare anche i piu’ giovani e sull’immensa stronzata che e’ il Green Pass, dall’altra abbiamo un Draghi e un Mattarella, coadiuvati da Speranza e da quasi tutto il mondo politico, che se ne vanno allegramente per la loro strada, fregandosene di quelle che sono le indicazioni sopra citate degli organi scientifici di riferimento.

Infatti si sta parlando apertamente di obbligo vaccinale esteso dapprima al settore pubblico ma, sicuramente entro la fine di quest’anno, lo estenderanno a tutta la popolazione.

Ed e’ ovvio che il Green Pass fara’ la stessa fine diventando, di fatto, un vero e proprio passaporto senza il quale non sara’ possibile vivere democraticamente.

Ormai e’ quasi chiaro a tutti che abbiamo a che fare con un virus che ci fara’ compagnia nei prossimi decenni come lo fa regolrmente il suo cugino piu’ prossimo, l’influenza stagionale, per cui una gran parte del mondo scientifico si sta orientando piu’ sullo studio di cure alternative piuttosto che sulle vaccinazioni, le quali, sicuramente, verranno studiate e preparate in modo tale da affiancare tali cure e diventare una costante nella vita futura.

Le organizzazioni di cui sopra sanno perfettamente di essere legate a filo doppio con Big Pharma e cio’ nonostante hanno in loro ancora un residuo di cautela o pseudo tale, in quanto sanno perfettamente che la conclusione di tutto quanto sara’ proprio l’introduzione, in tutto il mondo, della vaccinazione “annuale” al pari di quella antinfluenzale, cosi’ da garantirgli a vita lucrosi introiti.

Perche’, per chi non lo avesse ancora capito, di fronte ad un virus con una bassa letalita’ come il Covid 19, il fine ultimo e’ proprio quello di aumentare a dismisura i proventi economici e, di conseguenza, il potere vero e proprio su tutto il mondo.

Ma tornando ai politici nostrani, non si comprende assolutamente perche’ i nostri due presidenti, contornati dalle macchiette ministeriali, vogliano fare questa fuga in avanti, precorrendo quello che ormai si delinea all’orizzonte.

Ho cercato in questi ultimi tempi di comprendere il perche’ di queste azioni uniche al mondo (in nessun altro paese del mondo si parla di obbligo vaccinale, ne’ ora ne’ nel futuro immediato) e in tutta onesta’ non riesco a trovare altre motivazioni se non quelle di voler a tutti i costi esercitare un potere che si sta sostanzialmente avvicinando ad una dittatura democratica.

Sebbene io sia sempre convinto che la molla principale di tutto questo sia una sostanziale imbecillita’ e inadeguatezza della classe politica attuale, nessuno escluso, mi resta difficile pensare che un Draghi o un Mattarella, che sono sicuramente tutt’altro che persone carenti di intelligenza, siano completamente ammattiti e si comportino come dei bambini sprovveduti e timorosi di quello che gli si para di fronte.

Purtroppo l’alternativa e’ molto peggiore di una simile conclusione, prevedendo che lo stiano facendo arbitrariamente con un preciso scopo e cioe’ di azzerare completamente qualsiasi resistenza e opposizione al pensiero unico, determinando, cosi’, un potere assoluto di fatto.

Nel prossimo futuro, infatti, continueranno ad esserci parziali resistenze da parte di gruppi di dissidenti ma state pur tranquilli che piano piano riusciranno a sgetolarli ad uno ad uno, costringendoli, ob torto collo, ad adeguarsi alla massa.

Lo scenario che si sta prefigurando per il prossimo futuro vedra’ un intero popolo sottostare al diktat vaccinale obbligatorio e i pochi restii a sottostare a cio’ verranno emarginati sempre piu’, fino a quando anche loro capitoleranno.

Per i pochissimi che resisteranno, bastera’ guidare sapientemente i media e i social al fine di relegarli nel totale oblio e fare in modo che essi appaiano come dei poveri disadattati che devono essere aiutati piuttosto che combattuti.

E cosi’ sara’ finita veramente, con buona pace di tutti quanti.

Per concludere, se qualcuno spera veramente che ci sia una qualche forma di ribellione seria o di rivoluzione alla stessa stregua di quella francese di fine 700 o quella russa di inizi 900, si metta pure il cuore in pace, non succedera’ mai!

Qui non siamo ne’ nella Francia affamata del 700 ne’ tantomeno nella Russia arrabbiata contro i privilegi di inizi 900.

Siamo nel paese del “volemose bene”. 

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

INFORMATIVA COOKIES
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy
logo Giornalismo Libero blu su sfondo in trasparenza

Accesso