Il ministro degli Esteri americano Blinken ha dichiarato che, se Putin mostrerà interesse, gli Ucraini saranno pronti ad avviare i negoziati e gli Stati Uniti saranno al loro fianco. Questa dichiarazione ha fatto sorgere la possibilità di un avvicinamento tra Ucraina e Russia, dopo la crisi che ha scosso i due paesi negli ultimi anni.
Secondo alcuni osservatori, la mediazione del primo ministro indiano Modi potrebbe aver giocato un ruolo fondamentale nel raggiungimento di questo obiettivo. In particolare, il ministro degli Esteri russo Lavrov ha definito “un successo” il G20 di New Delhi, concluso con una dichiarazione condivisa da tutti i leader in cui non c’è una critica diretta all’aggressione di Mosca all’Ucraina. Lavrov ha anche elogiato il ruolo attivo della presidenza indiana, che ha rafforzato le nazioni del G20 del Sud globale.
Secondo l’ambasciatore Bhadrakumar, esperto di Russia e geopolitica, questo avvicinamento tra Ucraina e Russia era stato già previsto. In un articolo scritto prima della conclusione del G20, Bhadrakumar aveva parlato dei “scricchiolii di ghiaccio che si rompono sul lago ghiacciato delle relazioni USA-Russia“.
Il G20 di New Delhi: un successo per la Russia
Il ministro degli Esteri della Russia Sergej Lavrov ha definito “un successo” il G20 di New Delhi. Secondo Lavrov, il summit è stato importante perché ha permesso alle nazioni del Sud globale di sostenere e proteggere i loro legittimi interessi. In particolare, i partner BRICS (Brasile, India, Cina, Sud Africa) sono stati particolarmente attivi nel rafforzare le posizioni delle nazioni del Sud globale.
Il successo del G20 ha sventato il tentativo dell’Occidente di “ucrainizzare” l’agenda del vertice. Questa affermazione di Lavrov sembra riferirsi alla posizione dell’Occidente nei confronti della Russia e dell’Ucraina.
Modi e la mediazione tra Ucraina e Russia
Come già accennato, la mediazione del primo ministro indiano Modi potrebbe aver giocato un ruolo fondamentale nel raggiungimento di un avvicinamento tra Ucraina e Russia. Secondo alcuni osservatori, Modi avrebbe svolto un ruolo di mediatore tra i due paesi durante il G20 di New Delhi.
In particolare, la presidenza indiana avrebbe rafforzato le nazioni del G20 del Sud globale, permettendo loro di sostenere e proteggere i loro legittimi interessi. Questo avrebbe creato un clima favorevole per l’avvicinamento tra Ucraina e Russia.
Conclusioni
In conclusione, la dichiarazione del ministro degli Esteri americano Blinken sulla disponibilità degli Stati Uniti a sostenere gli Ucraini in caso di negoziati con la Russia ha fatto sorgere la possibilità di un avvicinamento tra i due paesi. Secondo alcuni osservatori, la mediazione del primo ministro indiano Modi potrebbe aver giocato un ruolo fondamentale in questo processo.
Il G20 di New Delhi è stato definito “un successo” dal ministro degli Esteri russo Lavrov, che ha elogiato il ruolo attivo della presidenza indiana nel rafforzare le nazioni del Sud globale.
Fonte: articolo di Maurizio Blondet su maurizioblondet.it del 10 settembre 2023
