logo Giornalismo Libero bianco su sfondo in trasparenza
Copertina: Stalin? Ha perso, anche se ha vinto
Stalin. Ha perso, anche se ha vinto
Cerca
Close this search box.

Angus Cloud, morire dopo un lutto grave

un uomo depresso raggomitolato in posizione fetale

Tabella dei contenuti

Il mondo dello spettacolo piange la prematura scomparsa di Angus Cloud, morto a soli 25 anni.

Secondo quanto dichiarato da fonti vicine al giovane, da tempo, Angus soffriva di disturbi depressivi, e non ha retto al dolore per la perdita del padre, avvenuta in Irlanda circa una settimana fa.

Chi era Angus Cloud?

Di origini californiane, nasce ad Oakland il 10 luglio 1998, nelle sue intenzioni vi era il trasferimento in Irlanda, dove, tutt’ora, risiedono i famigliari, solo che per lui il destino decide diversamente, infatti, viene scelto per far parte del casting nella serie televisiva Euphoria. Angus si diploma nel 2016 presso la Scuola di Arte di Oakland. A scoprire questa giovane promessa del cinema è l’attrice e direttrice di casting Eléonore Hendricks, un incontro fortuito avvenuto a Brooklyn nel ristorante di pollo e cialde dove Angus lavorava.

Morire di dolore per la perdita di una persona cara

La perdita di una persona cara, con la fase di lutto che ne consegue, è un momento inevitabile nell’esistenza di ognuno di noi. Il lutto è quell’esperienza vissuta che si caratterizza per un’alterazione transitoria dell’equilibrio psicofisico. In questa specifica condizione si avverte una profonda tristezza, nostalgia, senso di solitudine, insonnia, e sovente in modo prepotente affiorano alla mente immagini della persona scomparsa, questo stato di malessere, in realtà, costituisce la normale e fisiologica risposta alla perdita subita.

Quando il lutto diventa patologico?

Nel Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali, edizione quinta, d’ora in poi indicato come DSM-5, vengono indicati i criteri del Disturbo da lutto persistente complicato. Tale disturbo viene diagnosticato solo se sono trascorsi almeno 12 mesi dal momento della morte della persona con cui il soggetto in lutto aveva un rapporto stretto; desiderio o nostalgia persistente della persona scomparsa, che può essere accompagnato da un senso di profonda angoscia e pianto frequente; preoccupazione per la persona morta. L’individuo in lutto può anche dimostrare preoccupazione per il deceduto. A livello clinico per la diagnosi di tale disturbo sono richiesti altri sei sintomi aggiuntivi che ovviamente rientrano nella valutazione dell’esperto, e non certo della scrivente.

Il disturbo da lutto persistente complicato comporta una compromissione del funzionamento psicosociale; la gravità e la natura del lutto devono risultare sproporzionate in riferimento all’ambiente culturale, alla fase di sviluppo e al credo religioso. Tale disturbo può manifestarsi in entrambi i generi indipendentemente dal gruppo culturale e sociale di appartenenza.

Conclusioni

Si può morire di dolore dopo aver subito un lutto grave? La risposta è sì, la persona che sopravvive, con modalità differenti, può anch’essa perdere la vita. Un dolore intenso, come la morte di un familiare, può provocare un infarto, pensiamo a quelle coppie di anziani, dopo una lunga e serena vita vissuta insieme, il coniuge spira poco dopo essere rimasto vedovo/a. Si può non reggere alla sofferenza, si può morire di disperazione o morire dentro, quando muore l’anima trascina con sé, nel baratro del nulla, anche il corpo.

Per approfondimenti:

https://it.wikipedia.org/wiki/Angus_Cloud
https://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/tv/2023/08/01/morto-a-25-anni-angus-cloud-uno-degli-attori-di-euphoria_6b25c129-e4f8-4164-a5b3-e7e84af61792.html

Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali, DSM-5

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

INFORMATIVA COOKIES
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy
logo Giornalismo Libero blu su sfondo in trasparenza

Accesso