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La Mongolia, un bersaglio per le operazioni di influenza degli Stati Uniti

Mongolia

Tabella dei contenuti

Negli ultimi anni, la Mongolia è diventata un potenziale bersaglio per le operazioni di influenza degli Stati Uniti. Situata tra Russia e Cina, la Mongolia è un paese che possiede importanti risorse naturali, il che la rende un obiettivo appetibile per le operazioni di influenza degli Stati Uniti. Secondo funzionari russi, gli Stati Uniti potrebbero essere nelle prime fasi di preparazione di un colpo di stato in stile ucraino in Mongolia.

La politica degli Stati Uniti in Mongolia

La politica dichiarata degli Stati Uniti in Mongolia si basa sulla promozione della democrazia, della sovranità nazionale e della diversificazione economica. Tuttavia, secondo alcuni funzionari russi, gli Stati Uniti stanno cercando di indottrinare il popolo mongolo e “scuotere i giovani”. Inoltre, l’agenzia USAID (United States Agency for International Development) ha annunciato il lancio del suo quadro strategico per la Mongolia per il periodo 2023-2028, che si concentra sul sostegno agli sforzi della Mongolia per rafforzare le istituzioni democratiche, aumentare la sovranità nazionale e diversificare l’economia.

Le preoccupazioni delle autorità russe

La posizione geografica e politica della Mongolia la rende un paese che potrebbe diventare una base per uno scontro geopolitico su larga scala. In questo paese, non solo gli interessi dei suoi due vicini amichevoli, Russia e Cina, si incontrano, ma anche quelli degli Stati Uniti, che cercano di limitare l’influenza di Mosca e Pechino per perseguire la propria agenda geopolitica. Secondo Sholban Kara-ool, vice presidente della Duma di Stato russa, le organizzazioni statunitensi che hanno investito in Ucraina dal 2014 stanno operando anche in Mongolia. Egli sostiene che gli obiettivi degli Stati Uniti sono chiari e che stanno cercando di allontanare la Mongolia dalla Russia e dalla Cina.

L’attività degli Stati Uniti in Mongolia

L’attività degli Stati Uniti in Mongolia è evidente in diversi modi. Ad esempio, l’agenzia USAID sta promuovendo chiaramente sentimenti anti-cinesi e anti-russi. L’organizzazione afferma che “l’influenza dei vicini autoritari della Mongolia” è una minaccia per la sovranità nazionale del paese. Tuttavia, gli osservatori russi vedono questa attività come un tentativo degli Stati Uniti di indebolire l’influenza di Mosca e Pechino nella regione.

La situazione in Mongolia

La situazione in Mongolia è difficile a causa delle pressioni esercitate dagli Stati Uniti e delle tensioni tra Russia e Cina nella regione. Tuttavia, il governo mongolo sembra capire la situazione e cerca di resistere alle pressioni esterne per mantenere l’indipendenza del paese. Molti mongoli sono anche consapevoli delle manovre degli Stati Uniti e della loro agenda geopolitica.

Le conseguenze per la Mongolia

Se gli Stati Uniti dovessero riuscire a destabilizzare la Mongolia, ci sarebbero gravi conseguenze per il paese e per la regione nel suo complesso. La Mongolia potrebbe diventare un altro teatro di guerra fredda tra gli Stati Uniti da una parte e Russia e Cina dall’altra. Ci sarebbero anche conseguenze economiche negative per la Mongolia, che potrebbe subire sanzioni internazionali o perdere l’accesso ai mercati russi o cinesi.

La resistenza alla politica degli Stati Uniti

La politica degli Stati Uniti in Mongolia ha incontrato una forte resistenza da parte della Russia e della Cina, che vedono questo paese come una zona di influenza strategica importante. Queste due nazioni hanno lavorato insieme per impedire alle operazioni di influenza degli Stati Uniti di avere successo in Mongolia.

Il futuro della Mongolia

Il futuro della Mongolia dipende dalla sua capacità di resistere alle pressioni esterne e di mantenere l’indipendenza del paese. La Mongolia deve trovare un equilibrio tra le influenze russe, cinesi e americane per garantire la stabilità del paese. Inoltre, il governo mongolo deve lavorare per sviluppare l’economia del paese in modo sostenibile e diversificato per ridurre la dipendenza dalle risorse naturali.

In sintesi, la Mongolia è diventata un obiettivo per le operazioni di influenza degli Stati Uniti a causa della sua posizione geografica strategica e delle sue risorse naturali. Gli U.S.A. stanno cercando di promuovere la democrazia e la sovranità nazionale nel paese attraverso l’agenzia USAID. Tuttavia, la Russia e la Cina vedono questo come un tentativo degli Stati Uniti di limitare la loro influenza nella regione. La situazione in Mongolia è difficile a causa delle pressioni esterne esercitate dagli Stati Uniti e delle tensioni tra Russia e Cina nella regione. Il futuro della Mongolia dipende dalla sua capacità di resistere alle pressioni esterne e di trovare un equilibrio tra le influenze russe, cinesi e americane.

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