logo Giornalismo Libero bianco su sfondo in trasparenza
Copertina: Stalin? Ha perso, anche se ha vinto
Stalin. Ha perso, anche se ha vinto
Cerca
Close this search box.

Ci voleva proprio una manina sulla costituzione!!!

Copertina della Costituzione italiana

Tabella dei contenuti

Sì, avete capito bene! Il parlamento, a maggioranza bulgara, superando di gran lunga il 75% dei voti, in questo gran minestrone rivoltante, steso ai piedi dei capricci lobbistici e bancari del momento, ha modificato in sordina ben 2 articoli della nostra pluriviolentata carta costituzionale.

Si badi bene, con la maggioranza ottenuta, non avranno nemmeno bisogno di un referendum popolare costituzionale perché tali modifiche siano effettuate, ce l’hanno fatta proprio sotto il naso, nel complice e assordante silenzio, profumato di soldi pubblici di qualunque fonte d’informazione mainstream!

Ma vediamo subito quali articoli e come sono stati modificati; li analizzerò, in seguito, alla luce del momento più basso della democrazia che stiamo passando ormai da qualche anno a questa parte.

Articolo 9 (incluso nei principi fondamentali!!)

Prima della modifica, l’articolo recitava: “La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione”.

Dopo la modifica, all’articolo 9 viene aggiunto un comma: “Tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni. La legge dello Stato disciplina i modi e le forme di tutela degli animali”.

Le modifiche incidono direttamente sullo Statuto delle Regioni a statuto speciale e delle Province autonome di Trento e di Bolzano in materia di tutela degli animali.

È assolutamente imprevedibile come questi psicopatici avranno intenzione di utilizzare questa modifica per mettercela, nuovamente, in quel posto (perdonatemi il linguaggio, ma oggi sono avvelenatissimo), probabilmente (almeno lo spero!!!) è stato modificato questo articolo al solo scopo di destabilizzare, perché la vera chicca è la modifica dell’art. 41 della carta costituzionale…

Articolo 41, che disciplina la libertà di iniziativa economica.

Prima della modifica, l’articolo recitava: “L’iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana. La legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l’attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali”.

Dopo la modifica, viene aggiunto: “L’iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla salute, all’ambiente, alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana. La legge controlla i programmi e i controlli opportuni perché l’attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali e ambientali”.

E qua sta il vero genio di questi maledetti e crudeli bastardi, perché adesso, avallati addirittura dalla Costituzione italiana, potranno non solo introdurre tutte quelle schifose tasse sull’inquinamento, che permetteranno di sopravvivere solo alle grandi multinazionali, che hanno profitti tali da poter ammortizzare qualunque costo, lasciando morire le PMI che non si adegueranno ai capricci del kapò di turno, ma hanno avallato meravigliosamente ciò che, sinora, hanno introdotto con le loro leggi liberticide a suon di decreti, ovvero il pass per accedere ai luoghi aperti al pubblico. Mentre, fino a questo momento, per quanto esigua, una resistenza civile fosse stata possibile al cittadino che avesse deciso di non farsi imporre tali aberrazioni da alcunchì, potendo smuovere mari e monti in suo favore al diniego di accedere a tali luoghi ricevuto dai responsabili di turno di qualsiasi impresa in assenza del viscido documento di punteggio sociale alla cinese, adesso i criminali che operavano simili controlli senza averne effettivo diritto si sentiranno addirittura avallati dalla costituzione a discriminare gli uomini liberi rispetto ai servi di governo in parvenza di stato!

E non solo! Prepariamoci ai lockdown in nome dell’ambiente, restrizioni giustificate con i cambiamenti climatici, pass colorati anche per poter andare in bagno e cedere, così, a questa classe di criminali, il controllo totale sulle nostre vite!!!

Siete pronti? Siete carichi? Perché io no e, per quanto mi riguarda, il limite è stato superato da un pezzo. Se, da un giorno all’altro, a furia di alzare la temperatura dell’acqua in cui il popolo è messo a bollire, mi sveglio una mattina e scopro di essere un fuori legge, impiegherò la mia intera esistenza ad esporre i veri criminali.
Se, fino a questo punto, ho tenuto un profilo basso e defilato per non dover finire sotto i riflettori della macchina del fango e avere, così, le mani più libere per combattere, dopo l’eliminazione fisica di ogni medico e ricercatore scientifico anti sistema degli ultimi tempi (solo in Italia parliamo di de Donno, Biscardi, Trinca e Montagnier) ebbene, io mi sento ufficialmente e moralmente autorizzato a sentirmi come qualcuno cui hanno apertamente dichiarato guerra! Mi assumo un rischio? Sì, perché una vita non vale la pena di essere vissuta, se non ci si assumono dei rischi!

E mettiamoci in testa che questo sistema va demolito per rifondare completamente daccapo l’ordine sociale, perché non ci lasciano altra scelta!

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

INFORMATIVA COOKIES
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy
logo Giornalismo Libero blu su sfondo in trasparenza

Accesso