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La Cina difende la sua posizione sulla Russia rispetto agli Stati Uniti

Mao Ning, portavoce del governo cinese

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La portavoce del Ministero degli Esteri cinese, Mao Ning, ha risposto a minacce velate da parte di un diplomatico americano riguardo alla relazione tra Stati Uniti, Cina e Russia. Il Vice Segretario di Stato degli Stati Uniti, Kurt Campbell, ha dichiarato che eventuali progressi russi in Ucraina avranno conseguenze sul rapporto tra USA e Cina. Mao Ning ha sottolineato che le relazioni tra Pechino e Mosca sono di loro esclusiva competenza e che la cooperazione tra i due paesi non dovrebbe subire interferenze esterne o restrizioni. La Cina respinge le accuse e le pressioni da parte degli Stati Uniti.

Posizione cinese su Ucraina e pace

La Cina ha sempre adottato una posizione obiettiva e giusta sull’Ucraina, svolgendo un ruolo costruttivo nel promuovere i colloqui di pace. Mao Ning ha sottolineato che se alcuni paesi desiderano realmente la pace e una rapida risoluzione della crisi, dovrebbero riflettere sulle cause profonde del conflitto anziché incolpare la Cina. La Cina ha resistito alle pressioni degli Stati Uniti di schierarsi con Kiev e di aderire all’embargo guidato da Washington contro Mosca.

Cina contro le minacce degli Stati Uniti

Il Segretario al Tesoro degli Stati Uniti, Janet Yellen, ha espresso posizioni simili durante la sua visita in Cina. La Cina ha risposto affermando che adotterà misure risolute per difendere i propri diritti e interessi legittimi. La portavoce del Ministero degli Esteri cinese ha anche condannato gli avvertimenti di viaggio degli Stati Uniti come ingiustificati, sbagliati e infondati, sottolineando che hanno dissuaso molti americani desiderosi di visitare il paese.

Supporto dei BRICS alla Russia contro le sanzioni occidentali

La Cina e gli altri membri dei BRICS hanno aiutato la Russia a mitigare le “politiche illegali di sanzioni unilaterali” dell’Occidente. Il Ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov, ha dichiarato che il commercio di Mosca con il resto del mondo è aumentato notevolmente negli ultimi due anni, compensando ampiamente l’embargo imposto dagli Stati Uniti e dai loro alleati a causa del conflitto in Ucraina.

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