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Stalin. Ha perso, anche se ha vinto
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Un enorme ringraziamento a vito monaco

Vito Monaco

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Canale Italia, puntata del 19 Novembre di Notizie Oggi Lineasera, con l’ottimo Vito Monaco. Impossibile riassumere in poche righe tutto quanto affermato da medici e infermieri radiati presenti in studio, assieme ad un esponente dei V_V, forza di lotta non violenta e ad alcuni avvocati.

Il quadro che emerge, seppure in un clima disteso e irriverente, è che quanto stiamo vivendo non è altro che una vera e propria guerra, ed è esattamente il quadro che le èlites hanno disegnato per noi, appoggiandosi alle teorie Malthusiane, e secondo le quali la legge della natura e lo stato di guerra perenne porteranno a sopravvivere solo i più adatti, così come natura vuole, assorbendo completamente le energie degli individui all’interno delle giungle urbane.

Ogni medico o sanitario controcorrente, per l’ordine dell’inquisizione… pardon… dei medici, è un morto che cammina, la magistratura è ormai sopita fra le materne mammelle (o fra i torbidi ricatti) dell’ordine mondialista che ci sta sprofondando in questo caos che viviamo oggigiorno, sorda a qualunque esposto che venga presentato in merito a tutto quanto accade in merito, e pezzi di popolazione sempre più ingenti si uniscono (ieri, 20 novembre, al Circo Massimo di Roma si è riversata pacificamente una vera e propria marea umana, se avete avuto modo di visionare uno qualunque dei milioni di video che circolano) nelle piazze, o in forze di lotta che si preparano ad una vera e propria guerra per controbilanciare lo strapotere acquisito in maniera indebita e indegna da attori sempre ignoti che non fanno che gettare burattini in pasto alla folla perchè possa sfogargli contro la sua frustrazione.
Amici, se non ci uniamo ancora di più come popolo, presto non ci sarà più un avvenire. Quando la legge diviene ingiustizia, disobbedire è un dovere, e sarà questa l’unica via per la liberazione.
Lasciarsi alle spalle questo penitenziario psichiatrico che pretende di legiferare ai danni del popolo, trattandolo con noncuranza e violenza, merita solo di essere lasciato indietro, mentre è compito del popolo tutto, unito, creare un mondo nuovo, diverso, rimesso alla coscienza individuale per abbattere le gerarchie, fondamento che ci ha portato esattamente allo schifo in cui ci siamo, nostro malgrado, ritrovati oggi.

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