Ieri ho avuto occasione di vedermi un video di Massimo Mazzucco su Contro Tv che, dati alla mano, ha raccontato con dovizia di particolare una vicenda che dire al limite del paradossale e’ dir poco.
Premettendo che non sono uno strenuo seguace del personaggio, anche in quanto alcune volte mi trovo in disaccordo su certe sue tesi, ma riconosco che e’ assolutamente metodico e, normalmente, produce sempre dei dati corroborati da documentazione inattaccabile, specialmente in questo caso.
Mazzucco ha illustrato quello che e’ un vero e proprio caso emblematico di quanto sta succedendo oggi in questo mondo alla rovescia, parlando del caso Gibilterra, un piccolo promontorio in fondo alla Spagna che conta poco piu’ di 33 mila abitanti.
Orbene, in tale idilliaco paese la campagna vaccinale ha raggiunto, gia’ nel maggio di quest’anno, il 100% di copertura vaccinale ovverossia tutta la popolazione, nessuno escluso, e’ stata vaccinata.
Addirittura oggi, come cita molto precisamente Mazzucco, la percentuale dei vaccinati in questo piccolo staterello e’ addirittura del 118%, in quanto il ministro che gestisce il tutto ha ritenuto opportuno obbligare pure i lavoratori frontalieri a vaccinarsi, pena il non poter entrare nel paese.
Per questo motivo si puo’ dire che maggior sicurezza che in questo paese non ci potrebbe essere.
Eppure…..
Eppure e’ notizia di pochissimi giorni fa che proprio il ministro Sacramento ha dichiarato che i casi di contagio da Covid 19 sono di 4 volte superiori alla media Europea e, per tale motivo, ha immediatamente emesso una ordinanza con la quale vengono abolite le festivita’ natalizie.
Questo caso e’ la dimostrazione provata e lampante, contro la quale ritengo che nessuno possa azzardarsi a dire alcunche’ – sfido chiunque a contestare una cosa simile – che la strategia sulla quale hanno puntato la maggior parte dei nostri politici Europei e’ una strategia assolutamente perdente.
Hanno assolutamente puntato tutto quanto sulla teoria vaccinale, e i fatti gli hanno rifilato un sonoro schiaffone, dicendogli a chiare lettere che, probabilmente, se avessero cercato, insieme ai propri scienziati e medici – seri ovviamente – delle strade alternative, come seguire i protocolli farmaceutici che gia’ ci sono e che hanno dato risultati fin da subito molto positivi, probabilmente oggi non saremo in questa drammatica situazione.
E non drammatica per la pandemia, che ormai e’ chiaro essere quasi sicuramente una enorme sceneggiata messa in onda, approfittando di un virus simil influenzale di poco piu’ serio del cugino Sars cov 1, ma e’ drammatica per l’abisso in cui questi politici cialtroni e, in qualche caso, pure delinquenti, hanno gettato l’intera popolazione Europea.
Abisso per uscire dal quale ci vorranno decine di anni di buona volonta’ e di pulizia totale dalla presenza di determinati soggetti.
Ma, come ho lasciato intendere nel titolo, sono proprio curioso di vedere cosa si inventeranno i nostri super virologi da macchietta televisiva, al secolo Bassetti, che ha avuto il coraggio di dire che il Green Pass potra’ essere dato sicuramente a tutti i vaccinati e non a chi ha fatto la “cicala”, intendendo che chi ha esercitato il libero arbitrio di non vaccinarsi e’ simile ad un perditempo o peggio ancora.
A quel fenomeno di Pregliasco, che ormai ha preso gusto a presenziare in quasi tutte le trasmissioni televisive che ci sono in prima serata e, per finire, al suo esimio collega, sottosegretario alla salute, Pierpaolo Sileri che in due anni ha detto tutto e il contrario di tutto smentendo perfino se stesso piu’ di una volta.
La cosa che mi fece morire dal ridere fu che, in una puntata di non e’ l’Arena con Massimo Giletti, ricoprendo la carica di vice ministro di Speranza, se ne usci’ candidamente dicendo che a lui non dicevano mai nulla.
Le comiche fanno meno ridere.
Lasciando al loro destino questi poveri figuranti che si credono dei grandi divi dello schermo, nonche’ degli dei, nelle loro pagliacciate e che, se esiste una giustizia divina, dovranno pagare prima o poi, avrei veramente piacere di poter sentire, da parte di qualsiasi politico di peso – primo ministro o presidente della repubblica che sia – ammettere a reti unificate che, effettivamente, forse si sono sbagliati.
Ma cio’ non accadra’ mai.
