La parola “sofrologia” deriva dalle parole greche “sos”, (armonia,equilibrio), “phren”, (coscienza, spirito), e logos, (studio). Etimologicamente significa “Ricerca dell’armonia e dell’equilibrio della coscienza”
La sofrologia
La Sofrologia, al pari di altre pratiche assimilabili alla cosiddetta “MEDICINA ALTERNATIVA ”, è una tecnica che non avendo fondamenti scientifici “riconosciuti” non può essere utilizzata in sostituzione delle pratiche mediche ufficiali.
Tuttavia la sua natura non “invasiva” la rende praticabile senza controindicazioni da chi crede che le terapie “alternative” possano agire positivamente sull’individuo dal punto di vista sia fisico che psichico.
Sofrologia: cos’è?
La Sofrologia Caycediana consiste nell’apprendimento delle tecniche del Rilassamento Dinamico Caycediano (RDC); si caratterizza in seguito come vero e proprio training di allenamento nel quale si utilizzano esercizi fisici e visualizzazioni mentali specifici, concepiti per essere utilizzati anche nella vita di tutti i giorni.
La Sofrologia è una tecnica corporea, dal greco sos (armonia, equilibrio), phren (coscienza, spirito) e logos (studio), vale a dire ricerca dell’armonia della coscienza, ovvero che studia la coscienza con finalità di ricerca e applicazione in campo clinico e sociale.
Sofrologia: cosa fa?
Durante la pratica sofrologica la persona acquisisce consapevolezza del proprio corpo, delle proprie sensazioni, delle proprie tensioni nel corpo e nella mente, delle proprie emozioni e dei propri pensieri.
Parallelamente l’individuo impara a conoscersi meglio, ad acquisire un equilibrio interiore ed una coscienza permeata da uno stato di benessere generale.
Origini della Sofrologia
Nata nel 1960 ad opera del neuropsichiatria spagnolo Alfonso Caycedo, la Sofrologia si configura come disciplina che con il suo approccio olistico alla persona consente di raggiungere un equilibrio di tutte le strutture psico-fisiche.
Il modello sofrologico mira a realizzare, attraverso il corpo, strumento basilare per l’acquisizione dell’armonia della mente e per il raggiungimento di uno stato di equilibrio, il benessere da cui dipende la salute di ciascuna persona.
La vera prevenzione e il miglioramento delle proprie condizioni psicofisiche, secondo la pratica sofrologica, cominciano dentro ciascun individuo con questa successione di influenzamento:
Corpo, Mente, Comportamento
La pratica del Rilassamento Dinamico dà origine ad un atteggiamento mentale che rende la persona più resistente allo stress e alle aggressioni quotidiane fisiche e psichiche e, pertanto, lo protegge da eventuali malattie psicosomatiche.
La Sofronizzazione
La Sofronizzazione è l’insieme dei processi, dei metodi e degli esercizi che consentiranno di modificare i livelli di coscienza. È guidata da un sofrologo, il quale è un terapeuta specializzato in questa disciplina che, come regola assoluta, pratica e applica su di sé i metodi che propone ai pazienti.
Egli utilizza il terpnòs lògos, un modo di espressione verbale in cui la voce è dolce e monocolore, il tono armonico e suadente; attraverso tale modalità, il sofrologo aiuta il soggetto a scendere dal livello di vigilanza al livello sofroliminale, tra veglia e sonno, che è un livello completamente naturale e fisiologico per ogni persona.
Il Sofrologo
I compiti del sofrologo sono:
- Stabilire una relazione positiva con i propri allievi
- Insegnare una serie di esercizi di respirazione e di concentrazione
- Far acquisire una tecnica di rilassamento che porti all’armonia del corpo e dello spirito che consenta di liberarsi dallo stress
- Aiutare a scoprire la propria coscienza, a conquistarla e a trasformarla
- Fare in modo che gli allievi riescano ad acquisire tecniche di rilassamento dinamico complete grazie ad un allenamento regolare ed autonomo
Metodi Statici
All’inizio delle tecniche dette statiche il soggetto è posizionato in maniera comoda, spesso sdraiato, oppure seduto o in piedi se preferisce.
Il sofrologo chiede di chiudere gli occhi per favorire la concentrazione.
Da questo momento il sofrologo comincia la sofronizzazione propriamente detta, chiedendo al soggetto di distendere tutti i muscoli del corpo, dalla radice dei capelli alla punta dei piedi. In particolare egli insisterà a livello addominale, affinché il soggetto rallenti la respirazione e ne acquisisca consapevolezza.
Dopo alcuni minuti il sofrologo, servendosi sempre del terpnòs logòs, chiede al soggetto di rilassare anche il sistema nervoso conducendolo a quella zona tra veglia-sonno denominata “livello sofroliminale”.
Questo passaggio dalla veglia al sonno dipende dalla formazione reticolare e da altri circuiti cerebrali situati nei centri bulbari talamici e ipotalamici.
La Desofronizzazione
La desofronizzazione o ripresa del tono e della vitalità si effettuerà dopo qualche minuto in quattro fasi:
- diverse respirazioni profonde
- movimenti con i piedi, le mani, il viso, i punti esterni dello schema corporeo
- tensioni di tutte le parti del corpo, braccia, gambe, collo, schiena
- apertura degli occhi
L’attivazione intrasinfonica
Dopo una settimana di allenamento alla sofronizzazione semplice si aggiungeranno, nel periodo in cui il soggetto si troverà a livello sofroliminale, le sensazioni provenienti dalle percezioni molto specifiche di pesantezza, del calore, dei battiti cardiaci e della respirazione.
Queste percezioni sono molto importanti in quanto corrispondono ad una migliore irrigazione sanguigna dello stomaco, del fegato, dei reni, delle ghiandole surrenali e del pancreas.
La sofrosostituzione sensoriale
Scopo di questo esercizio è far prendere coscienza al paziente delle sue possibilità di sostituire, a livello corporeo, una sensazione con l’altra.
A tal fine, appena egli avrà raggiunto il livello sofroliminale, il sofrologo lo inviterà a mettere al posto di una sensazione di calore spontaneamente avvertita a livello della mano, per esempio, una sensazione gradevole di freschezza o addirittura di freddo.
Per condurre il soggetto a questa fase, ci si può servire di immagini mentali, come può essere quella di mettere la mano nell’acqua corrente di un fiume, nella neve o su un pezzo di ghiaccio.
La sofrosostituzione sensoriale viene adoperata con efficacia dai dentisti sofrologhi per ottenere dai loro pazienti delle auto-analgesie locali a livello delle ossa mascellari col vantaggio di emorragie minime e cicatrizzazioni più rapide.
Metodi dinamici
Per metodi dinamici si intende l’insieme degli esercizi compresi nel rilassamento dinamico; essi si ispirano alle tre branche spirituali dell’oriente, lo Yoga, il Buddismo e lo Zen, ma i movimenti o gli esercizi selezionati e sperimentati sono stati adattati all’occidente e completamente spogliati delle loro finalità spirituali e religiose.
Il Rilassamento Dinamico comprende tre livelli:
- Il rilassamento dinamico concentrativo: il sofrologo insegna al soggetto a concentrarsi sulla percezione della contrazione dei muscoli necessari al movimento dell’esercizio e sulla sensazione di recupero dopo il movimento.
- Il rilassamento dinamico contemplativo: l’oggetto della contemplazione è il corpo dello stesso soggetto, come se la coscienza si esteriorizzasse per vedere mentalmente il corpo.
- Rilassamento dinamico meditativo: ispirato allo Zen giapponese in cui sono stati esclusi il carattere sacro e ogni rituale.
Gli ambiti di intervento della Sofrologia sono molteplici:
- in campo medico (malattie fisiche, psichiche, preparazione ad un intervento, al parto, rieducazione in fisioterapia, ergoterapia)
- in campo pedagogico (miglioramento della fiducia in se stessi, concentrazione, memorizzazione, miglioramento della gestione di situazioni d’aggressività, di violenza)
- nell’ambito sportivo (consentono un aumento della concentrazione, della motivazione, controllo della paura, migliore irrorazione sanguigna, recupero della fatica muscolare)
- in ambito sociale (difficoltà relazionali, situazioni conflittuali, dipendenze)
- in ambito professionale (gestione del personale, dello stress, motivazione al lavoro)
La Sofrologia e lo sport
La sofrologia ha trovato nello sport un campo di applicazione estremamente vasto.
In tutti gli sport è risaputo che la concentrazione, le percezioni, l’integrazione dello schema corporeo, la contrazione sinergica e la distensione muscolare, il recupero per mezzo del miglioramento della circolazione sono ricercate da coloro che li praticano.
In particolare il rilassamento dinamico consente di agire su un duplice piano: fisico e psichico.
Sul piano fisico:
- Migliora la precisione del gesto mediante una migliore presa di coscienza del proprio corpo in movimento.
- Economizza il dispendio energetico aumentando la selettività della contrazione muscolare necessaria al movimento e alla distensione degli altri muscoli.
- Controlla l’atteggiamento generale mediante l’integrazione dello schema corporeo.
Sul piano psicologico contribuisce a migliorare la capacità di concentrazione e di attenzione, il potenziale di lucidità mediante una più vasta possibilità di percezioni.
La sofrologia è ben consolidata in Francia , Spagna , Germania , Svizzera e Sud America . Nel 2005 è stato fondato un centro di sofrologia a Ginevra e Londra per portare la sofrologia nel mondo anglosassone.
Bibliografia:
Davrou Y., Macquet J.C., Guida pratica alla Sofrologia, Edizioni Astrolabio
Etchelecou B., Sofrologia, teoria e pratica, Red Edizioni
Falk A., Sofrologia Y Relajacion, Nuevas Terapias
Carlo Makhloufi Donelli
Di questi argomenti abbiamo parlato anche qui:
https://giornalismolibero.com/parliamo-di-cromoterapia-che-cura-con-i-colori/