Chi mi segue sa, più o meno, come la penso in merito a tutto quanto ci sta succedendo da due anni a questa parte, sia sulla colossale sceneggiata andata in onda (e ancora non finita) della pseudo pandemia, che tanto dolore sta portando, in particolare, alla nostra nazione e, in generale, a tutto il mondo, che sull’ancora più immenso sbaglio che stanno commettendo tutte le democrazie occidentali nel seguire i “cani pastore” Americani e quel manichino-fantoccio di Zelensky.
Se, nel primo caso, abbiamo avuto una serie di problematiche di vita più o meno serie, in aggiunta, ovviamente, a quelli che vengono definiti “danni collaterali”(reazioni avverse ai vaccini) che non sono sicuramente da sottovalutare, il secondo caso, ovvero quanto sta succedendo oggi sotto gli occhi di tutti nel nord est europeo, rischia di essere seriamente il “problema definitivo” dell’intera umanità.
Perché, statene pure certi, che qualora uno dei due contendenti – Usa e Russia – dovesse cadere nella tentazione di utilizzare le armi nucleari, non ci sarebbe assolutamente più nulla da fare, e tutto terminerebbe nell’arco di una o due settimane con la distruzione pressoché totale della vita sociale come la conosciamo sull’intero pianeta.
Non ultimo, un fatto che è sconosciuto alla maggior parte delle persone, e cioè che un conto è lanciare un paio di testate da pochi kilotoni, come nel caso di Hiroshima e Nagasaki, ed un conto è utilizzare qualche centinaio di testate da svariate centinaia di megatoni nell’atmosfera.
Gli effetti, a livello di fisica, che si potrebbero innescare nell’atmosfera, che ricordo essere composta per la maggior parte di ossigeno e idrogeno, potrebbero realmente non essere conosciuti e causare dei danni di gran lunga superiori agli stessi effetti delle bombe usate.
In poche parole, la vita per come la conosciamo potrebbe anche cessare di esistere, per lo meno per un periodo estremamente lungo, di almeno qualche secolo.
Ed è qui che mi viene da pensare che la maggior parte dei nostri politici, oltre che di tutti i questuanti pseudo giornalisti o scienziati, che dir si voglia, non riescano a mettere d’accordo i pochi neuroni che gli sono rimasti in testa per capire sulla soglia di quale abisso ci stanno portando, e solo ed esclusivamente per i loro meschini ed inutili interessi.
Infatti, ascoltando il discorso vaneggiante di un personaggio come Draghi, mi viene da pensare che veramente questo uomo non sia nelle condizioni di intendere e volere, ormai perso dietro alle sue elucubrazioni socio economiche che lo hanno sempre guidato in questi ultimi anni.
Come si può dire, a parlamento riunito, che non solo daremo una mano a livello umanitario a tutta la popolazione Ucraina – cosa del resto assolutamente giusta in qualsiasi guerra – ed in più esporsi con discorsi tipo: “vi forniremo le armi per combattere” quando nemmeno Zelensky, nel suo sproloquio, si è minimamente sognato di chiederlo?
Ma Draghi si rende conto che in tale modo ci sta portando dritti dritti verso ritorsioni di tipo economico e non solo, assolutamente insopportabili nel lungo periodo e che, sicuramente, a continuare su questa linea, nel caso il conflitto si dovesse allargare, noi saremo il primo obiettivo che verrebbe colpito dai Russi?
Per non parlare di tutti gli altri comprimari di questa grottesca tragicommedia che sta andando in onda a partire da Ursula Von Der Leyen, che probabilmente farebbe molto meglio ad occuparsi di fornelli e di nipoti, piuttosto che vaneggiare ai microfoni dell’Unione Europea, rischiando così di trascinarci tutti quanti dritti verso l’apocalisse nucleare!
Infatti, basta vedere quali siano gli effetti catastrofici delle cosiddette “sanzioni” applicate alla Russia per capire l’estrema imbecillità di chi le ha congegnate e, successivamente, applicate, per capire che abbiamo a che fare con dei perfetti cerebrolesi che, pur di dare soddisfazione ai loro cani da guardia americani, si farebbero pure inchiodare su delle croci uncinate.
Ma come è possibile assistere a delle operazioni che di politico non hanno assolutamente nulla, mentre assomigliano sempre di più a dei suicidi di massa, senza rendersi conto che tutto ciò potrebbe finire in due o tre giorni se ci si sganciasse finalmente dall’America e si gettasse a mare il pericoloso pagliaccio Zelensky con l’intero governo nazi-fascista al seguito (ricordatevi che in 8 anni di guerra ai russofili del Dombass ne ha ammazzati circa 14.000), e sedendosi ad un tavolo di trattative con Putin per chiudere qui questa amara vicenda?
D’altra parte, per chi non lo avesse ancora capito, il vero obiettivo, ed unico, direi, di Putin, è quello di avere garantita la neutralità, ora e sempre, dell’Ucraina, dall’ingresso nella Nato e nel Patto Atlantico, in modo da evitare di trovarsi con postazioni nucleari sotto casa.
Per concludere, la risposta russa alle stupide sanzioni Europee è stata molto semplice, in quanto ha dato disposizione alle sue banche e aziende di farsi pagare, da oggi in poi, solo ed esclusivamente in rubli per quanto riguarda i contratti di fornitura energetica in essere con l’Occidente.
Una mossa perfetta, che ha avuto come immediate conseguenze la lievitazione ulteriore dei prezzi del gas e del petrolio, la stabilizzazione del rublo Russo e una marea di soldi in più che entreranno nelle casse della Russia, vanificando, di fatto, le summenzionate stupide e scellerate sanzioni.
E “l’effetto collaterale”, per noi, sarà veramente drammatico, in quanto tali “sanzioni”, alla fine, si ritorceranno contro di noi, e dovremo pagarle molto care per almeno due o tre anni, andando ad incidere negativamente sulle già disastrate condizioni economiche nelle quali versa il nostro paese.
Non so voi, ma personalmente sono veramente molto incazzato per le vergognose dimostrazioni di immensa stupidità che i nostri politici stanno facendo sfoggio e sono, per altro, certo che se l’intero popolo non si rimboccherà le maniche per eliminare dalla scena mondiale tutta questa pletora di questuanti stupidi e disonesti, oltre che pericolosi, la nostra fine, in tutti i sensi sarà molto rapida.
Ma che ciò accada, sono convinto, sarà estremamente difficile.
Purtroppo.