La notizia e’ fresca, il presidente Macron avrebbe, di fatto, emanato una legge o disegno di legge che dir si voglia, per il quale il famoso o per meglio dire famigerato Green Pass, sara’ obbligatorio se si vorra’ accedere a tutte quelle aree comuni, quali ristoranti, bar, cinema, palestre, discoteche, centri commerciali, super market e, in sostanza, ogni luogo dove si trovino oltre 50 persone.
Di fatto, in tale modo, si impedirebbe a svariati milioni di persone che giustamente hanno deciso di non vaccinarsi per i risaputi dubbi che sono stati sollevati in questi ultimi tempi, avverso la tanto pubblicizzata punturina, di poter esercitare quello che e’ un diritto ormai sancito da oltre 70 anni: la liberta’ di ognuno di andare e venire dove piu’ gli aggrada.
Ma Macron probabilmente non ha tenuto conto della vera natura del suo popolo.
Vi ricordate nel 1996 e successivamente l’anno seguente i due maxi scioperi effettuati dai Tir in Francia?
Bene, in quell’occasione, i camionisti non erano assolutamente d’accordo con gli accordi presi dal governo verso la loro categoria e protestavano per i costi troppo elevati del gasolio, con conseguente tassazione alle stelle.
Per cui decisero di scendere sul piede di guerra e letteralmente, bloccarono l’intero paese per 12 giorni.
Quando a Parigi la gente inizio’ ad avere fame in quanto i supermercati erano assoolutamente vuoti, il governo venne a piu’ miti consigli e lo sciopero’ rientro’, mettendo tutti d’accordo.
E la stessa cosa si sta ripetendo ora. Centinaia di migliaia di francesi, stanno manifestando in questi momenti, contro l’assurda iniziativa del suddetto presidentello Macro e la becera istituzione di un “lasciapassare” per vivere, che richiama ben piu’ oscuri lasciapassare del passato.
Siete veramente convinti che questo braccio di ferro lo vincera’ Macron con il suo governo?
Non penso proprio.
E noi cosa facciamo?
Assolutamente nulla.
Del resto, non siamo francesi!
