Il Ministro degli Esteri indiano, Subrahmanyam Jaishankar, ha sottolineato il nuovo approccio dell’India alla formulazione della politica estera, affermando che il paese non sarà più influenzato da direttive esterne, bensì valuterà ogni decisione in base ai propri interessi nazionali.
Sovranità e Autonomia Strategica
Jaishankar ha evidenziato che l’India si sta distaccando da prescrizioni esterne per perseguire una politica estera improntata all’indipendenza e alla massimizzazione dei propri interessi. Il concetto di “Bharat first” rappresenta un’idea politica nuova, sottolineando l’indipendenza e la sovranità del paese nelle relazioni internazionali.
Diplomazia Multi-Settoriale
L’India ha adottato una diplomazia multi-settoriale che mira a massimizzare le partnership e minimizzare le problematiche. Attraverso iniziative come il Quad, BRICS, I2U2, SCO e l’East Asia Summit, l’India ha posto i propri interessi al centro delle proprie strategie diplomatiche.
Relazioni Bilaterali e Autonomia Strategica
Nonostante la pressione occidentale, Jaishankar ha difeso la stretta collaborazione con la Russia, sottolineando l’importanza di mantenere relazioni bilaterali equilibrate. L’India ha risparmiato miliardi di dollari sugli acquisti di petrolio grazie a forniture agevolate dalla Russia.
Strategia “Make in India” per la Sicurezza Nazionale
Jaishankar ha sottolineato l’importanza della strategia “Make in India” per la sicurezza nazionale, enfatizzando la necessità di sviluppare autonomamente settori chiave come la difesa, la tecnologia e l’innovazione. In un mondo post-Covid, la ricerca di autonomia strategica è cruciale per garantire la sicurezza nazionale.