E’ di ieri la notizia che l’Avvocato Scifo e l’Avv. Corrias, siano finalmente riusciti ad avere la sentenza del Tar del Lazio, circa la loro impugnazione dei DPCM di dicembre e gennaio scorsi, verso l’obbligatorieta’ delle mascherine per i minori di 12 anni nelle scuole.
Questa sentenza ha deliberato la illegittimita’ dei suddetti DPCM, spianando cosi’ la strada alla possibilita’ per tutti gli Italiani, di chiedere i risarcimenti sia fisici che morali per i danni subiti da questi assurdi provvedimenti governativi messi in atto dal governo Conte II.
Con ulteriore soddisfazione – anche personale – viene sancito che tali danni non peseranno sulle spalle di noi cittadini attravaerso le tasse, in quanto potranno essere richiesti direttamente ai responsabili di tali provvedimenti illegittimi, ovverossia a Giuseppe Conte e a Roberto Speranza nonchè, aggiungo io ma, solo come consideraione personale, dovrebbe essere estesa a tutti i ministri e sostenitori grazie al loro voto di questi provvedimenti.
Che, una volta tanto, paghino anche loro, di tasca propria, restiutendo agli Italiani un po’ di ques soldi che mensilmente rubano dalle nostre tasche con i loro immeritati stipendi faraonici.
Personalmente ho gia’ scritto nel luglio dell’anno scorso e nel febbraio di quest’anno, un paio di articoli relativi alla immensa idiozia ed inutilita’ delle mascherine e in tali occasioni, sono stato subissato da critiche se non addirittura da insulti ed e’ con mia grande soddisfazione, non tanto per un senso di rivalsa quanto, finalmente, per avere certezza di aver avuto ragione, che mi leggo questa sentenza epocale.
Da tutta questa storia, bisognerebbe trarre degli insegnamenti di vita e sperando che cio’ avvenga per la maggior parte della gente, posso solo dire che tale insegnamento per me e’ che, nella vita, bisognerebbe sempre cercare di spogliarsi della soggettivita’ per abbracciare totalmente l’oggettiva verita’ della realta’ dei fatti.
In vita mia ho sempre seguito questa semplice regola e cioe’ osservare i fatti nudi e crudi, riuscire a metterli in fila e trarre delle conclusioni assolutamente sganciate dalla mia soggettiva percezione.
E i risultati li potete leggere in questo sito.
I latini dicevano “nemo profeta in patria” e mai cosa e’ stata piu’ vera ed attuale di quanto accaduto ieri nei tribunali del Tar del Lazio.