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L’“adesso basta!” Del prof. Camperio ciani

Il prof. Camperio Ciani

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Da giorni imperversa, anche presso i rotocalchi del main stream, la storia di un controverso personaggio, professore di ruolo all’Università di Padova, tale Andrea Camperio Ciani il quale, inoculatosi le sue dosi di stato, e avendo richiesto il certificato verde, dinanzi all’obbligo, imposto dal rettore della sua università, di accedere alla stessa solo previa presentazione del nuovo attestato di vaccinazione digitale, ha detto “NO!”.

Ha deciso così di scrivere una mail al rettore, chiarendo che se andasse avanti con questo atteggiamento, non esiterà a dare le sue dimissioni in segno di solidarietà verso tutti coloro che hanno deciso di fare una libera scelta e negare il consenso a donare il proprio corpo alla scienza, ancora in vita.

Il corriere del Veneto e il mattino di Padova si sono prodigati ad intervistarlo, quasi a dimostrare un’umana apertura verso gli uomini liberi, dopo 18 mesi di terrorismo martellante.

Un estratto: [cit. «Antenati patrioti, eroi, e pensatori, mi avevano illuso che l’università avesse appreso principi di libertà e democrazia, vedo che così non è e me ne assumo le responsabilità. In un’università libera quale credevo fosse, l’appartenenza a tessere di partito, fasciste o di green pass fossero avulse, dato lo spirito libertario e democratico che credevo ci appartenesse»].

Perbacco, che smacco! Cosa fanno? Vogliono darsi la zappa sui piedi da soli???

Ma veniamo al perché ho definito il personaggio “controverso”: nelle interviste rilasciate, Ciani afferma di essere un genetista di fama internazionale, ed ho verificato che un paio di pubblicazioni all’attivo, effettivamente, le ha.

Sapete su cosa sono confluite le sue ricerche genetiche? Sul tentativo di dimostrare l’ereditarietà genetica dell’orientamento omosessuale! Roba che, se oggi provi a proporla in un qualsiasi consesso di questo paese, rischiano di toglierti la pelle di dosso o di stigmatizzarti a vita come estremista islamico.

Ora, io non ho visionato approfonditamente gli studi di costui e nemmeno, francamente, mi appassionano le sue tesi, ma dall’articolo a lui dedicato su advocate.com si estrae: “Camperio-Ciani ha detto che altre ricerche hanno suggerito che una parte della predisposizione genetica all’omosessualità è portata sul cromosoma X, che gli uomini ereditano dalle loro madri. Ma aggiunge che ci sono quasi certamente molti altri geni legati all’orientamento sessuale. Dice anche che il suo studio suggerisce che circa il 20% della predisposizione ad essere gay è causato da fattori genetici, ma non ha detto quali dati specifici lo hanno portato a questa conclusione e cosa costituisce l’altro 80%.”.


Quanto possano essere efficaci tali studi io non posso saperlo, ma dopo 20 anni di malcelata dittatura del pensiero pseudo-sinistrorso di questo paese, si potrebbe facilmente associare il sentimento di solidarietà di questo professore nei confronti dei colleghi e dei concittadini tutti, al suo certo sentimento di solitudine nell’andare controcorrente in una società piena di tabù come la nostra.

Con questo non intendo sposare le sue tesi scientifiche, né me ne interesso ma, nel fondo del mio cuore, prendo atto del fatto che, nella maggior parte dei casi, la famosa frase di Voltaire “Non condivido la tua idea, ma darei la vita perché tu la possa esprimere” viene, a tutt’oggi, compresa, quasi esclusivamente da quegli individui che, nell’arco della loro vita, nonostante il pensiero comune, i tabù, la cultura e i dogmi, sono riuscite per prime a disobbedire ai pregiudizi della società circostante e, nel tentativo di affermarsi nella propria diversità e unicità, mostrano di aver dovuto lavorare a lungo su sé stessi per liberarsi dai condizionamenti.

Beh, a giudicare dal comportamento odierno della maggioranza delle masse, direi che, prima di vedere una società libera e solidale, così come sento giusto che sia, ne dovrà passare ancora, di acqua sotto i ponti…

Che dire, caro Andrea? Grazie, a nome di tutti gli uomini liberi.

FONTI:

https://mattinopadova.gelocal.it/regione/2021/08/25/news/il-professore-dell-universita-di-padova-contro-il-green-pass-no-all-obbligo-mi-dimetto-1.40632213

https://corrieredelveneto.corriere.it/padova/universita/21_agosto_26/crociata-no-pass-prof-bo-non-mostrero-certificato-pronto-lasciare-332b2e0e-05db-11ec-8ca8-b93e8f587fee.shtml

https://www.democraticunderground.com/101631869

https://www.advocate.com/health/health-news/2004/10/16/italian-study-suggests-women-pass-along-quotgay-genequot-14074

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