Copertina: Stalin? Ha perso, anche se ha vinto
Stalin. Ha perso, anche se ha vinto

La Trasformazione dell’Impero Americano: Trump, Russia e il Declino del Globalismo

Donald Trump cambia la geopolitica mondiale

Tabella dei contenuti

La Rivoluzione Politica di Trump

Il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca si presenta come un evento di portata rivoluzionaria nel panorama politico statunitense. La nuova amministrazione sta rapidamente smantellando l’ordine preesistente, purgando l’élite al potere e rimodellando sia le politiche interne che quelle estere. Questo processo di trasformazione sta portando a cambiamenti che potrebbero risultare difficili da invertire, anche nel caso in cui i suoi avversari riconquistassero il potere in future elezioni. Per Trump, come per ogni rivoluzionario, l’obiettivo primario è quello di rompere con il sistema attuale e consolidare mutamenti radicali.

La Fine dell’Impero Liberale Americano

Negli ultimi cento anni, gli Stati Uniti hanno operato come un impero globale. A differenza degli imperi tradizionali, caratterizzati da espansione territoriale, l’impero americano ha esteso la sua influenza tramite il dominio finanziario, alleanze militari e un forte impatto ideologico. Tuttavia, questo modello ha mostrato segni di insostenibilità. Dalla fine degli anni ’90, i costi associati al mantenimento dell’egemonia globale hanno superato i benefici, generando malcontento sia a livello nazionale che internazionale.

Trump e i suoi alleati mirano a porre fine a questo “impero liberale”, riportando l’America a un modello più autosufficiente e mercantilista, simile a quello dell’epoca di William McKinley. Trump ha espresso apprezzamento per questo periodo, considerandolo come l’età d’oro della prosperità americana, prima che il paese si assumesse i pesi della leadership globale.

Un Cambiamento nella Strategia Globale

Le politiche di Trump sono guidate da preoccupazioni interne, ma avranno ripercussioni significative a livello internazionale. La sua amministrazione sta smantellando sistematicamente istituzioni chiave dell’ordine precedente, incluse quelle che hanno suscitato irritazione a Mosca. Un esempio emblematico è la riduzione drastica di USAID, un’importante agenzia per l’influenza americana nello spazio post-sovietico, che Trump ha motivato anche per contrastare l’uso delle sue risorse da parte dei suoi avversari politici.

Se gli Stati Uniti dovessero abbandonare il modello dell’impero liberale, molte fonti di tensione con la Russia potrebbero svanire. Storicamente, le relazioni tra Mosca e Washington sono state relativamente stabili durante il XIX secolo. Se l’America di Trump tornasse a un approccio più isolazionista, la Russia potrebbe non essere più un obiettivo primario per le interferenze americane. Tuttavia, il principale punto di attrito rimarrebbe probabilmente l’Artico, dove entrambi i paesi hanno interessi strategici.

La Cina come Avversario Primario

La Cina rappresenta il principale antagonista per Trump. L’espansione economica guidata dallo stato cinese è in contrasto diretto con la visione mercantilista del presidente americano. A differenza di Biden, che ha cercato di contrastare la Cina attraverso alleanze, Trump sembra disposto a procedere in modo autonomo, il che potrebbe indebolire l’unità occidentale. Ci si aspetta che la sua amministrazione intensifichi la guerra economica e tecnologica contro Pechino, anche a costo di alienare gli alleati europei.

L’Incertezza Strategica per l’Europa

Una delle mosse più dirompenti di Trump è stata la sua aperta ostilità verso l’Unione Europea. Il suo vicepresidente, J.D. Vance, ha recentemente tenuto un discorso a Monaco che ha rappresentato un’ingerenza diretta nella politica europea, esprimendo supporto per movimenti nazionalisti di destra che sfidano l’autorità dell’UE. Questo cambiamento costringe l’Europa a una posizione scomoda. Negli ultimi anni, la Cina ha considerato l’Europa occidentale come un “Occidente alternativo” con cui poter interagire economicamente senza le stesse tensioni che affronta con gli Stati Uniti. L’approccio di Trump potrebbe accelerare i legami tra l’UE e la Cina, specialmente se i leader europei si sentissero trascurati da Washington.

L’Evoluzione della Relazione tra Russia e Cina

Per anni, Washington ha sognato di separare Russia e Cina. Tuttavia, il nuovo approccio di Trump è poco incline a raggiungere questo obiettivo. La partnership tra Mosca e Pechino si basa su fondamenta solide: una vasta frontiera condivisa, economie complementari e un interesse comune nel contrastare il dominio occidentale. Il cambiamento del panorama geopolitico potrebbe spingere la Russia a concentrarsi maggiormente sullo sviluppo economico, mantenendo una flessibilità strategica simile a quella della Cina nei primi anni 2000.

Le Prospettive Future

Il ritorno di Trump segna un cambiamento fondamentale nelle dinamiche di potere globali. Gli Stati Uniti si stanno allontanando da un modello di impero liberale verso una politica estera più transazionale e basata sul potere. Per la Russia, questo significa meno conflitti ideologici con Washington, ma una continua competizione in aree chiave come l’Artico. Per la Cina, le politiche di Trump rappresentano una sfida diretta. La questione rimane se Pechino potrà adattarsi a un contesto in cui gli Stati Uniti non si limitano a contenerla, ma cercano attivamente di ridurre la sua influenza economica.

Per l’Europa occidentale, la situazione appare cupa. L’Unione Europea sta perdendo il suo status privilegiato come principale partner degli Stati Uniti e si trova costretta a cavarsela da sola. Resta da vedere se sarà in grado di orientarsi in questa nuova realtà.

Personalmente, dati gli indizi che abbiamo, sin qui, sotto gli occhi, ne dubito fortemente.

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

My Agile Privacy

Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. 

Puoi accettare, rifiutare o personalizzare i cookie premendo i pulsanti desiderati. 

Chiudendo questa informativa continuerai senza accettare. 

Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy: