Piu’ ascolto i Tg, leggo i giornali e parlo con la gente e piu’ mi rendo conto che abbiamo imboccato una strada senza alcuna via d’uscita.
Ma andiamo con ordine cercando di chiarirci le idee su quanto sta avvenendo.
Ci sono diversi aspetti che devono essere presi in considerazione, a partire da quello della salute con la tanto sbandierata “pandemia” a quello politico e per finire, ma non meno drammatico, quello dell’impatto economico di tutta questa gigantesca farsa, che personalmente giudico come il maggior abbaglio che l’intera umanita’, abbia mai preso.
E dico questo poiche’ l’alternativa sarebbe assolutamente peggiore, visto e considerato che se non si tratta di un grossolano errore di valutazione dei fatti, si dovrebbe giocoforza pensare che dietro a tutto cio’ ci possano essere dei disegni ben precisi.
Ma poi mi vedrei additato come complottista come minimo.
A tutto questo, bisognerebbe aggiungere che tale situazione, e’ molto simile ad un campanello d’allarme per l’intera umanita’.
Ma di questa tesi ne parlero’ piu’ ampiamente in un altro articolo.
Analizzando i fatti relativi alla pandemia, si evincono alcuni dati estremamente chiari e preoccupanti al tempo stesso.
Per prima cosa noi abbiamo circa 36.500 morti totali su una popolazione di 60 milioni di abitanti, 450.00 contagi circa e poco piu’ di 1000 terapie inensive.
Tutti dovuti al Covid-19!!
Siamo certi??
Perche’ sia sulla rete che su alcuni media, girano varie notizie, ovviamente da prendere con le dovute cautele e cioe’ che molti di questi pazienti, contagiati o morti, vengono classificati come “casi Covid-19” solo perche’ hanno nel loro corpo tale virus, ma sono morti per tutt’altre cause.
Ad avvalorare questa notizia, ci sarebbero diverse persone che operano all’interno delle strutture sanitarie che, nonostante la paura di parlare, ammettono che all’interno delle statistiche, vengono inseriti praticamente tutti coloro che muoiono e che, dopo l’autopsia, manifestano pure la presenza del virus.
Faccio un esempio su tutti augurandomi vivamente che sia una fake news, anche se ne ho qualche dubbio.
Qualche giorno fa, un ragazzo e’ morto affogato. Portato all’obitorio hanno eseguito l’autopsia con relativo tampone, trovandolo positivo al Covid e lo hanno dichiarato morto per Covid-19.
Ripeto, mi auguro vivamente che sia una fake news, ma se fosse vero, bisognerebbe farsi una domanda e cercare di darsi una risposta.
E veniamo ad altri dati con i quali confrontare quelli di cui sopra.
Solo nel 2018 la normale influenza stagionale, ha causato oltre 8 milioni di contagi in Italia con piu’ di 12.000 morti(anche in questo caso, morti non direttamente per l’influenza, ma “a causa” dell’influenza).
Normalmente in Italia muoino dalle 630 alle 650 mila persone all’anno, per tutte le cause, cancro, influenza, malattie cardiovascolari, suicid, omicidi, incidenti stradali ecc.
Continuando di questo passo, con molta probabilita’ arriveremo alla fine di questo sfortunato anno, con una cifra relativa ai decessi, oscillante intorno alle 40.000 unita'(che fra parentesi, io indicai a marzo in un altro mio articolo), con 6 o 700.000 contagiati reali.
Certo che se le autorita’ sanitarie, come pare stiano facendo, aggiungono i contagi per la normale unfluenza stagionale al totale, i numeri saranno realmente molto superiori.
Come ultimo dato, prima delle conclusioni, vorrei citare il bravo Matteo Gracis che in un suo video, ha riportato una tabella sulla influenza stagionale, dell’OMS, nel quale si evidenzia che a differenza degli anni precedenti, pare che sia totalmente sparita.
Udite udite, la sanita’ mondiale e’ riuscita a debellare radicamente l’influenza stagionale.
Difatti, se si da un’occhiata ai grafici riportati nel sito dell’Oms, si vede che a iniziare da Aprile, il grafico va totalmente a zero.
Ha veramente del miracoloso!
E vediamo di trarre delle conclusioni su questa esposizione di dati.
Da tenere presente anche che nelle prime fasi della pandemia, sono stati commessi un’infinita’ di errori che hanno fatalmente causato la inutile morte di migliai di persone.
Alcuni studi parlano di addirittura 10.000 persone che si sarebbero potute salvare se curate per quello che effettivamente avevano .
Ma di questo ne parleremo piu’ ampiamente in seguito.
Attenendoci ai dati in nostro possesso, si evidenzia immediatamente che questo Covid e’ relamente poco superiore ad una normale influenza data dai cugini Sars Covid1 o H2N3 o da qualche altro ceppo virale di normalissima influenza.
E la certezza ci viene da un ragionamento estremamente logico.
Infatti, se come ci hanno detto, il paziente 1 di Vo’Euganeo, tale Mattia Maestri, ha contribuito a creare i 450.000 contagiati di oggi, basta fare una normale equivalenza e capire che i contagiati di ieri – 11.750 – a rigor di logica, dovrebbero in pochissimo tempo, portare al contagio dell’intera popolazione non gia’ dell’Italia ma dell’intero mondo.
E questa, signori, e’ matematica.
Per cui delle due l’una o il signore di cui sopra non era il paziente uno in quanto il virus girva da diversi mesi in Italia o e’ falso che il Covid, abbia una virulenza cosi’ elevata come ci voglioni far credere.
E questo signori cari come Massimo Polidoro, il Professor Pasquino, Il Professor Crisanti ed altri, non e’ ne’ complottismo, ne’ negazionismo, ne altro.
E’ semplice deduzione logica sui dati che VOI ci fornite.
Altra considerazione da tener presente, e’ la mortalita’ di questo delinquente di virus, che risulta essere, sempre matematicamente, dello 0,07% a livello Italia, ovviamente prendendo per buoni i dati che ci vengono forniti.
Vorrei ricordare che la tanto citata Spagnola che imperverso’ dal 1918 al 1920, ebbe una mortalita’ pari a circa il 2,5% ovvero ammazzo’ 2,5 persone ogni 100 in tutto il mondo.
Per non ricordare la peste nera che e’ rimasta insieme a noi per 5 secoli dal 1348 a tutto il 1800 che ha sterminato 1 persona su 4 nell’intero globo.
E veniamo alla questione politica.
Per come e’ stata gestita la situazione, dal governo, dalla maggioranza e dall’opposizione, il giudizio non puo’ essere che disastroso.
Tutti e sottolineo tutti, anche i tanto sopravalutati, “scienziati” facenti parte dell’ormai famoso Comitato Tecnico Scientifico, si sono rivelati dei poveracci, nel migliore dei casi e dei Quaquaraqua’ nella peggiore delle ipotesi.
Iniziando dai sedicenti scienziati, virologi, epidemiologi ecc, vorrei ricordare quanto e’ stato detto a piu’ riprese dai vari Burioni, Gallo, Crisanti, LoPalco e tutta quanta la pletora di pseudo scienziati, prostrata ai piedi del potere “dell’avvocato del popolo” Giuseppe Conte.
A me onestamente sentire un ciarlatano come Burioni dire da Fazio a febbraio che l’Italia e’ assolutamente al sicuro e che da noi non ci sara’ la minima possibilita’ che si diffonda il virus e dopo qualche mese vederlo come paladino del rigore, del pericolo e della necessita’ di chiudere l’intera popolazione sotto chiave per scongiurare un disastro epocale, non solo mi fa alterare profondamente ma mi disgusta in ogni fibra dle mio corpo.
A ragione lo definisco un ciarlatano.
Al quale gli si affianca degnamente quell’altro campione esperto in terrorismo mediatico, al secolo Massimo Galli dell’istituto Sacco di Milano.
Questo personaggio – che ormai ha superato l’eta’ della pensione da diversi anni, per cui farebbe bene invece di andare tutte le sere in televisione, a stasrene a casa con i nipoti – non fa altro che spargere terrore su terrore, aiutato dai giornalisti complici – apriro’ capitolo anche su di loro – dicendo candidamente che si non siamo ancora al disastro ma dobbiamo prepararci per qualche cosa di peggio.
Ascoltarlo farebbe venire il nervoso anche a un morto.
Venendo ai politici, vorrei iniziare con le opposizioni che, nonostante ci sia qualcuno che rispetto e che stimo, non stanno facendo il loro lavoro come dovrebbero.
E mi spiego.
Se loro pensano che sia il governo che la maggioranza, stiano lavorando male e che di fatto stiano esautorando il parlamento facendo in pratica quello che vogliono, beh in questo caso le opposizioni sono OBBLIGATE ad intervenire anche con azioni estreme.
Vorrei ricordare a tutti che nel passato, per motivi diversi, le opposizini dettero luogo al famoso Aventino, in contrasto con l’allora governo guidato da Mussolini.
Per cui a me personalmente non basta che i vari Tajani, Salvini e Meloni dicano che non possono fare altro.
Volendo si puo’ fare tutto.
Se non lo fanno evidentemente e’ per altri motivi che, sostanzialmente, possono essere solo due.
O non ne hanno le capacita’ o cercano di far togliere le patate bollenti dalla maggioranza poiche’ una volta eliminato il governo, anche loro non saprebbero cosa fare.
O per meglio dire, si troverebbero a dover gestire questo immenso casino senza avere una chiara idea del come fare.
Per quanto riguarda la maggioranza, il discorso e’ molto piu’ breve e contenuto in quanto, non e’ possibile sprecare troppe parole per definire un’accozzaglia di gente incompetente, ignorante, senza un ideale, un programma o la benche’ minima idea di cosa fare.
Pervasi dalla paura di essere giudicati, di perdere la loro posizioni privilegiata e consci del loro essere il nulla piu’ profondo, si fanno trasportare dalla corrente degli eventi, sperando di cavarsela in qualche modo.
E veniamo a Conte.
Prendendo in esame i 9 mesi passati, devo dire che obiettivamente ha saputo destreggiarsi Macchiavellicamente molto bene.
Ovvero, vedendo le cose dal suo punto di vista, ha operato veramente bene poiche’ ancora oggi e’ allo stesso posto e non si prefigurano all’orizzonte possibili disarcionamenti.
Ma questa, come detto, e’ una visione soggettiva spiegabile anche con il fatto che Conte e’ costretto dalla sua situazione ersonale a tentare di restare in carica il piu’ possibile o, per lo meno, fino a quando non sara’ riuscito a mettersi d’accordo con il sistema, per la sua protezione da quanto gli si sta preparando alle spalle.
Infatti, all’attualita’, Conte ha oltre 800 denunce ed esposti depositati nelle varie procure Italiane, che aspettano solo di essere mandate avanti.
E dato che Conte non e’ un parlamentare, nel momento preciso in cui il governo dovesse cadere, gli si spalancherebbe la stagione dei processi e anche se non dovessero arrivare le condanne, state pur certi che il tapino passerebbe i prossimi 10 anni fra aule di tribunale con spese folli da sostenere.
E questo lui, essenso un avvocato, lo sa perfettamente.
Ecco perche’ resta strenuamente attaccato alla sua poltrona almeno fino a quando non avra’ trovato un accordo con i poteri forti, che gli garantiscano uno scudo per i prossimi anni.
Per quanto riguarda invece le sue decisioni e il suo operato durante questa crisi, dico solamente che non si poteva onestamente fare peggio.
Si e’ rivelato essere un vero cialtrone, ha detto tutto e il contrario di tutto sempre e comunque, sconfessando addirittura quanto da lui detto poco tempo prima.
Ha collezionato una tale serie di errori, strafalcioni, scivoloni, menzogne e smargiassate degne veramente di un pagliaccio.
E analizzando tutte queste cose, si puo’ leggere benissimo quanto ho sopra esposto sulle vere motivazioni del suo operato.
Potrebbe anche darsi che lui veramente pensi di poter essere considerato un alto “statista” – si e’ autoparagonato a Churcil – e magari sta facendo la bocca a proseguire nel suo incarico magari puntando pure al Colle.
Questo pero’, andrebbe domandato a lui personalmente.
Per concludere degnamente questa mia esposizione, vorrei affrontare il problema socio economico derivante da questa situazione.
Catastrofico.
E’ il solo aggettivo che mi viene in mente.
La maggior parte della popolazione non si rende conto del disastro che e’ stato provocato, dal governo e da quanti gli hanno tenuto bordone in questi mesi, poiche’ ognuno di noi ameno di non essere addetto ai lavori, ha una visione della economia del paese estremamente soggettiva e quasi sempre limitata al proprio orticello dove vive.
Pochi hanno l’esatta percezione di quanto sta succedendo e ancora meno sono coloro che hanno una vaga idea su quanto succedera’ prossimamente.
E’ fuori discussione che un’altra chiusura generale, sarebbe il classico colpo di grazia per l’economia Italiana, grazie al quale il nostro paese probabilmente non si risolleverebbe se non in tempi molto lunghi.
Gia’ oggi, studi della CGA di Mestre, stanno ad indicare che ci sia il rischio di chiusura per il 40% del tessuto produttivo del paese, il che causerebbe una disoccupazione con numeri da capogiro.
Per farla breve, con quasi assoluta certezza, torneremmo ad una situazione simile alla crisi del ’29.
Personalmente penso che anche queste fosche previsioni sono molto limitate, per un motivo fondamentale.
Visto l’agire di cui ho spiegato sopra, non e’ dato pensare che a breve ci sara’ un’inversione di tendenza e considerando che nei prossimi mesi tutti i succitati dati verranno incrementati con i dati della normale influenza stagionale, generando cosi’ un effetto a cascata di tutto quanto detto fino ad ora, e’ del tutto ovvio che la situazione socio-economica, peggiorer’ ulteriormente.
E mi si chiedera’ come uscirne.
In soldoni, uscirne ora sarebbe molto difficile se non impossibile, stante le cose come sono andate.
Si sarebbe dovuto operare in modo totlamente diverso, basti vedere la Cina come sta andando.
Hanno avuto poco oltre i 4.500 morti dall’inizio della pandemia – dando per buoni i dati di una dittatura – con una popolazione che sfiora il miliardo e mzzo, ovvero 25 volte piu’ dell’Italia.
Per avere un paragone, a condizioni simili alle nostre, oggi dovrebbero avere oltre 1 milione di morti.
Voglio far capire questa differenza di visione e azione.
Si sa che il virus ha un’incubazione di circa 15 giorni, da cui deriva la quarantena, per cui un governo di “statisti” e con coraggio, avrebbe dovuto blindare l’intero paese per diciamo tutto febbraio.
Tutto fermo, tutti chiusi in casa con i servizi essenziali garantiti da personale apposito, dotato di strumentazione adeguata.
Per fare un esempio, garanzia di approvvigionamento alle famiglie, da parte di personale protetto con consegna domiciliare una volta ogni 15 giorni quindi, 2 volte.
Sicuramente sarebbe stato un sacrificio, ma alla fine avremmo avuto un paese totalmente free dal virus.
E successivamente alla totale riapertura, si sarebbe dovuto proteggere gli ingressi nel nostro paese come fanno altre nazioni.
Chi vuole entrare si sottopone a tampone, quarantena, tampone di controllo e solo dopo puo’ operare nel paese.
Con un mese di sacrifici sia sociali che economci, si sarebbe evitato tutto quello che abbiamo avuto e quello che verra’. Che sara’ ancora peggio.
Per concludere questo capitolo, vorrei ricordare a tutti il danno a livello psicologico e sociale che stiamo infliggendo ai ragazzi dai 2 ai 16 anni.
Tecnicamente stiamo rovinando una intera generazione e questo lo pagheremo molto caro nei prossimi decenni.
Non sto a riepilogare i vari dati che provengono dagli studi di psicologia infantile, ma ci sono degli aumenti di insicurezza, paura e inadeguatezza, veramente preoccupanti.
Per concludere questa lunga disamina dei fatti accaduti negli ultimi nove mesi, devo evidenziare con molto rammarico che per quanto riguarda i nostri politici, il giudizio e’ assolutamente pessimo, mentre per quanto riguarda nello specifico sia il governo che la maggioranza, siamo di fronte ad un’accozzaglia di quaquaraqua’ che si divertono a fare i capetti poiche’ nel loro intimo pensano veramente di essere dei grandi statisti che stanno salvando il paese dal disastro.
Ovviamente non tutti sono uguali infatti, ci sono anche quelli ai quali proprio non frega assolutamente nulla di quanto avvine se non di ricevere a fine mese il faraonico stipendio che noi cittadini gli continiamo a pagare.
In definitiva, nonostante io sia sempre stato un inguaribile ottimista, purtroppo non vedo molte possibilita’ almeno nell’immediato futuro, perche’ le cose cambino o vadano meglio.
Dobbiamo renderci conto che questa situazione continuera’ ancora per tutto il 2020 e con ogni probabilita’ anche per almeno meta’ del 2021, sperando che il virus si comporti come i suoi precedessori ovvero che se ne vada da solo.
Una cosa e’ del tutto certa, scordiamoci che con il vaccino si risolva la situazione poiche’, sempre dati ufficiali dell’ISS, qualsiasi vaccino esistente ha una copertura che varia dal 30 al 50% cio’ vuol dire che su 10 persone vaccinate, nel migliore dei casi solo 5 sviluppano la malattia mentre le altre 5 sono coperte.
Vorrei che qualcuno mi spiegasse cosa ce ne facciamo di un vaccino che ci copre al 50% e permette che 5 persone su 10 sviluppino il Covid e che qundi risultino contagiose.
In una normale influenza, il problema non si pone ma di fronte ad un virus altamente contagioso e letale come vogliono farci credere, non penso che servirebbe a nulla.
Purtroppo, da qualsiasi parte la si esamini, la questione e’ veramente sconfortante e non aiuta veramente ad avere qualsivoglia ottimismo nel futuro.
Per lo meno non a breve termine.