L’Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC) ha recentemente evidenziato come le tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina stiano minando le prospettive dell’economia globale, secondo una figura di spicco. La crescente frammentazione in blocchi economici guidati dagli Stati Uniti e dalla Cina minaccia la cooperazione commerciale e la crescita globale complessiva, come avverte il Fondo Monetario Internazionale (FMI).
Cambiamenti nel Panorama Commerciale Globale
Gita Gopinath, Vice Direttore Generale del FMI, ha sottolineato durante un discorso presso l’Università di Stanford che eventi come la pandemia e il conflitto in Ucraina hanno ostacolato gli scambi commerciali mondiali in modo mai visto dalla fine della Guerra Fredda.
Tendenze nella Sicurezza Economica e Nazionale
Le nazioni stanno sempre più basando le proprie decisioni commerciali e di investimento su preoccupazioni legate alla sicurezza economica e nazionale, favorendo alleanze con Stati Uniti o Cina. Questo fenomeno, sebbene possa rafforzare la resilienza economica, minaccia di allontanarsi da un sistema commerciale globale basato su regole, mettendo a rischio i benefici dell’integrazione economica.
Impatto delle Tensioni USA-Cina a Livello Globale
Le relazioni commerciali tra Stati Uniti e Cina si sono notevolmente deteriorate negli ultimi anni, con reciproche accuse di escalation. Washington ha intensificato le restrizioni commerciali verso la Cina per motivi di sicurezza nazionale, mentre Pechino ha respinto tali accuse. Questo clima ha portato a oltre 3.000 restrizioni commerciali imposte da vari Paesi nel 2022 e 2023, triplicando rispetto al 2019.
Effetti sulla Distribuzione degli Scambi Commerciali
La quota cinese delle importazioni statunitensi è precipitata di 8 punti percentuali tra il 2017 e il 2023, mostrano i dati del FMI, mentre la quota statunitense delle esportazioni cinesi è diminuita di circa 4 punti percentuali nello stesso periodo.
Impatto sul Commercio tra Blocchi Economici
Anche il commercio tra i blocchi di Paesi allineati con Cina e Stati Uniti ha subito conseguenze negative. Il blocco statunitense comprende principalmente UE, Canada, Australia e Nuova Zelanda, mentre i Paesi orientati verso la Cina includono Russia, Eritrea, Mali, Nicaragua e Siria.
Previsioni sugli Effetti della Frammentazione Economica
Secondo Gopinath, l’impatto della frammentazione economica potrebbe essere significativo, con un costo per il PIL globale che potrebbe variare dal 0,2% in uno scenario moderato fino al 7% in uno scenario estremo. I Paesi a basso reddito potrebbero essere particolarmente colpiti a causa della maggiore dipendenza da importazioni agricole e investimenti stranieri.