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Il grande inganno: ora hanno paura

Il grande inganno

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A distanza di ormai quasi un anno e mezzo dall’inizio conclamato di questa epidemia, possiamo iniziare a tirare delle somme su quanto e’ stato o non e’ stato fatto, sulle menzogne che ancora oggi continuano ad elargirci e sulle assolute e ingiustificate prevaricazioni che quotidianamente vengono messe in atto da chi ci governa.

E il problema non e’ tanto questo fatto, ma la realizzazione che sono riusciti in quello che nessuna dittatura e’ mai riuscita a fare.

Hanno scatenato i peggiori istinti in tutta la popolazione, mettendoci gli uni contro gli altri, non appena qualcuno si azzarda a criticare le direttive piovute dall’alto.

Per non parlare dei media che sono, a differenza di quanto dovrebbero essere, assolutamente proni ed allineati al potere costituito.

Solo oggi si incominciano a vedere barlumi di critica aperta, grazie a programmi come Radio Radio guidata da Fabio Duranti o a Matteo Gracis (giornalista indipendente) che cercano, in qualche modo, di fare cio’ che ogni essere umano dovrebbe fare: usare il cervello con oggettività.

Ma andiamo con ordine.

Per quanto riguarda i dati, non voglio citare ancora i dati ufficiali su decessi e contagi – una delle piu’ grandi falsita’ usate dal sistema, in quanto i dati dei contagi non permettono di fare nessun tipo di analisi. Basti pensare che ogni anno i contagiati da normale influenza, oscillano fra i 10 e i 20 milioni a seconda delle annate – ma voglio prendere in esame i primi dati sugli effetti delle vaccinazioni.

L’Aifa, agenzia del farmaco, in data 21 maggio – https://www.lapressa.it/articoli/societa/reazioni-avverse-e-morti-confronto-astrazeneca-pfizer-jj-e-moderna – riporta che ci sono stati 56.110 casi avversi su 18 milioni circa di somministrazioni con 27 casi gravi ogni 100.000 dosi (notare come anche qui si usa uno squallido metodo per sminuire la portata degli eventi, dando il totale dei casi avversi mentre quelli gravi si preferisce dire che sono ogni 100.000 e non il totale che farebbe piu’ effetto) con, al 23 di aprile, 223 segnalazioni di decessi – MORTI – dovuti a vari tipi di trombosi.

Al di la’ della “finezza” linguistica che viene utilizzata dai media di stampa per comunicare tali dati, restano in assoluto le fredde cifre matematiche sulle quali, mi si consenta, vorrei fare un po’ di chiarezza.

Ad oggi dicono – da verificare anche questo dato – sono state somministrate circa 45 milioni di dosi vaccinali per cui, calcolatrice alla mano,  se su 18 milioni e spiccioli ci sono state 56 110 reazioni avverse, cio’ vuol dire che su 45 milioni ce ne sono 139.128 e ancora se sui soliti 18 milioni ci sono stati 223 morti, cio’ significa che ad oggi sono morte solo in Italia e da dati ufficiali, almeno 552 persone.

E questo dato si allinea perfettamente alla denuncia fatta alla camera dall’onorevole Sara Cunial, la quale ha riportato i dati dell’Ema – ente europeo per la medicina – che parlano di 14.000 morti nell’unione per reazioni avverse al vaccino.

Infatti, se volete provare a fare il conto con la calcolatrice, provate a moltiplicare 552 per i 27 paesi dell’unione europea e vedrete che vi viene il risultato di 14.904 morti.

Ma di questo i media, se ne guardano bene dal parlarne, o meglio, utilizzano le finezze giornalistiche di cui sopra, parlando genericamente di 1,23 decessi per 100.000 dosi somministrate, rimarcando quanto poche siano in effetti.

E fanno questo solo perche’ considerano il popolo assolutamente stupido ed incapace di fare i conti, approfittando viceversa della paura che e’ stata scatenata dalla marea di incompetenti che ci sta governando da 2 anni a questa parte, a iniziare “dall’avvocato del popolo” Giuseppe Conte passando per la macchietta del Ministro Speranza e finire ai vari virologi star, quali Pregliasco, Burioni, Crisanti, Brusaferro e via discorrendo.

Discorso a parte e gli voglio dedicare 2 righe, riguarda il sottosegretario e prima viceministro Pierpaolo Sileri.

Ne voglio parlare perche’ e’ un caso unico. Nonostante nelle innumerevoli trasmissioni televisive alle quali partecipa – ma effettivamente quale lavoro fa, perche’ mi pare sia piu’ presente lui in televisione della Barbara d’Urso – lui continui a sostenere che non viene messo al corrente delle cose nel suo stesso ministero, in qualche modo si allinea pedissequamente al volere del suo ministro, seguendone le indicazioni.

Ora io mi domando, ma se sei un viceministro prima e sottosegretario dopo, oltreche’ medico e con un briciolo di orgoglio e coscienza, perche’ se le cose stanno come da te denunciato, non scateni un putiferio anche a livello mediatico e denunci apertamente tutto quanto all’opinione pubblica?

Io per lo meno, avrei fatto il diavolo a quattro.

Ma si vede che non tutti siamo uguali.

E tornando al discorso vaccini, vorrei segnalare senza ripetermi circa la stupidita’ di vaccinare “durante” un’epidemia, cosa che viene insegnata nel primo anno di medicina, vorrei che chi mi legge, ponga l’attenzione sui freddi numeri.

Se ad oggi, dopo appena 6 mesi dall’inizio della tanto pubblicizzata “campagna di vaccinazione”, abbiamo gia’ oltre 14 mila morti in Europa, provate a pensare fra 2-3-5 anni, una volta che saranno gli effetti a medio termine dei vaccini, quanti morti dovremo piangere.

Ad oggi non sono state fatte nè stime nè studi, in quanto siamo nella fase di sperimentazione, ma state tranquilli che grazie ai 500 milioni di cavie “volontarie” in Europa e ai 5 miliardi nel mondo, ben presto avremo la conoscenza esatta di tutti i possibili “effetti collaterali avversi” a questo vaccino.

Personalmente mi auguro vivamente di essere smentito nella mia veste di Cassandra, ma ho molta paura che da qui al 2030, saremo costretti ad un’elencazione infinita di decessi per tali reazioni avverse.

Per concludere, vorrei altresi’ segnalare che da studi condotti da virologi di fama di prestigiose universita’ e pubblicati su Lancet e vari altre riviste mediche, i famosi effetti di copertura ed efficacia dei vaccini, strombazzati al 95% da giornali e tv di “regime”, sono stati ridimensionati e ricondotti alle percentuali effettive che non superano il 30% come del resto, vale per i vaccini cugini della normale influenza – Sars Cov1, H2N2 –  che si attestano su un 36% medio(dati ISS).

Per concludere, si hanno notizie pure di persone vaccinate con dopppia dose, contagiate da Covid19 e pure morte in conseguenza della malattia.

Lascio trarre le considerazioni finali al lettore.

Su questo argomento ci sarebbe da scrivere un libro di oltre 1000 pagine, per la mole infinita e aberrante di errori commessi fin dall’inizio e per quanto mi riguarda, faro’ il possibile per dare un contributo per quanto piccolo alla scoperta e divulgazione della verita’, ma per ora mi limito a porre l’attenzione su quelli che sono dati oggettivi, cercando di indicare a quanti mi leggono la strada da seguire.

Purtroppo i nostri governanti e le persone o poteri che stanno dietro a loro, hanno fatto un egregio lavoro e sono molto pessimista sul fatto che si possa arrivare, prima o poi, alla verita’ su questa brutta parentesi dell’umanita’.

Mi auguro solo che i vari “complottisti esagerati” in fin dei conti non abbiano ragione e si debba assitere al definitivo declino della societa’ umana.

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