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Copertina: Stalin? Ha perso, anche se ha vinto
Stalin. Ha perso, anche se ha vinto
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Hanno giá vinto!!!

disegno raffigurante una guerra fra popolazioni precolombiane

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E’ da febbraio dell’anno scorso che seguo molto attetamente tutto cio’ che riguarda  quanto ci sta accadendo e ascolto, leggo, mi informo su tutto cio’ che e’ possibile, nei limiti dettati dalle mie capacita’ mentali e di sopportazione fisica.

Ovviamente mi puo’ essere scappato qualche cosa e, sicuramente, ci sono molteplici punti che ancora mi sono oscuri, ma sono per lo piu’ dettagli o cose che umanamente non potranno mai essere conosciute.

Proprio per questi motivi, da sempre, mi sono imposto la regola di attenermi strettamente ai fatti, aiutato dalla matematica e dall’attenta analisi dei dati oggettivi e, per questo, vorrei fare un rapido riepilogo di tali dati.

L’umanita’ ha da sempre attraversato e incontrato feroci pandemie, scatenate o da dei virus naturali – la Spagnola del 1918/20 – o da pestilenze provocate piu’ che altro da una cattiva gestione della vita pubblica come, ad esempio, la peste nera che ha imperversato per 5 secoli in tutta Europa e nel mondo intero.

Le due grandi epidemie di peste nera sono da attribuire prevalentemente all’enorme aumento della popolazione dei roditori, aiutati per altro dalle cattivissime condizioni igienico sanitarie dell’intera umanita'(leggasi, fogne, smaltimento dei rifiuti e sopratutto assoluta mancanza nelle case di quello al quale oggi siamo abituati, ovvero dei gabinetti per lo smaltimento delle feci con relativi impianti di evaquazione sotterranea).

Ma, tralasciando le motivazioni peculiari per le quali si sono sviluppate tali pestilenze – nome assai propedeutico -, vorrei focalizzare l’attenzione sui freddi numeri che hanno seguito tali avvenimenti.

La Grande peste, solo dal 1353 al 1356 ha causato in giro per il mondo, circa 50 milioni di morti che sono saliti a 70/100, nei 5 secoli successivi compresa la peste famosa di cui si legge nei Promessi Sposi.

C’e’ molta discordanza fra gli studiosi di tutto il mondo sui numeri effettivi delle vittime di questo immenso morbo, ma tutti concordano in linea di massima, sui numeri enunciati poco sopra.

Aggiungo io che tale mortalita’ va calcolata sull’effettivo numero di abitanti di questo azzurro pianeta che, all’epoca, oscillava intorno ai 400 milioni totali per cui, se la matematica non e’ un’opinione, l’epidemia di Peste Nera ha causato, nel tempo, la morte di circa il 20/25% dell’intera popolazione mondiale.

Per quanto riguarda invece l’epidemia di Spagnola scoppiata a ridosso della fine della grande guerra, essa ha provocato circa 50/70 milioni di morti complessivi in 3 anni, ma su una popolazione totale di circa 1,4 ,miliardi di esseri umani, ovverossia, sempre secondo matematica, intorno al 5% del totale.

Venendo ai giorni nostri e a questa inverossimile catastrofe naturale(?!?), ad oggi ha causato circa 4 milioni di morti in tutto il mondo(da tenere presente che bisognerebbe indagare a fondo sulle reali cause di morte di ciascuna vittima, ma su questo ci torneremo), su una popolazione totale di circa 8 miliardi di persone, quindi lo 0,05% del totale e cioe’ un centesimo relativamente alla Spagnola e un cinquecentesimo in relazione alla peste nera.

Per rendere ancora piu’ chiaro e “visivo” il dato, oggi la spagnola avrebbe ucciso gia’ 400 milioni di persone mentre la Peste Nera ne avrebbe sterminati 2 miliardi.

Vorrei ricordare a tutti quanti che, sia nel caso della Peste che della Spagnola, non esisteva nulla di simile ai vaccini che si sarebbero sviluppati solo anni piu’ tardi e che, nonostante tutto, l’umanita’ e’ riuscita, bene o male, a superare anche questi scogli.

Tutto cio’ premesso, vorrei tornare all’attualita’ cercando di fare il punto della situazione su quello che si puo’ sapere come dato oggettivo e su quello che si sente dire o si legge, sia sul main stream che in rete.

Per quanto riguarda il main stream il discorso e’ obiettivamente facile, in quanto e’ sostanzialmente tutto inquadrato nella narrazione di una pestilenza mai vista prima d’ora e nella necessita’ di porvi rimedio con quello che sostengono sia l’unico rimedio possibile, ovvero il vaccino.

Volenti o nolenti.

Per quanto riguarda inevece cio’ che si puo’ trovare sul World Wide Web, il discorso si fa abbastanza intricato e complesso, in quanto si puo’ veramente leggere e ascoltare di tutto.

Dal disegno del Nuovo Ordine Mondiale per il controllo totale di tutta l’umanita’ attraverso il grafene inserito nei vaccini e pilotato poi dal 5G, al possibile piano per sterminare almeno la meta’ della popolazione mondiale nel giro di 5 o 10 anni, al progetto di medio termine – 3 4 generazioni declamato pure nell’ultima puntata di Utopia, piece teatrale andata in scena nel 2013 e poi riproposta in forma cinematografica negli ultimi anni  – di sterilizzazione di massa per poter “sfoltire” il numero dei viventi sulla terra, portandoli a cifre piu’ sostenibili, circa un paio di miliardi, ma questo, appunto, in 50 100 annni.

Personalmente sono piu’ propenso a considerare che un disegno a medio-lungo termine sia molto piu’ probabile e realistico di tante altre teorie, anche perche’ tale possibilita’ viene suffragata dai vari discorsi fatti nel tempo passato e dei quali ho gia’ avuto modo di trattare in precedenti articoli.

E vorrei spiegare anche perche’ sono arrivato a  scegliere tale opzione piuttosto che le altre.

Restando sempre fedele al metodo ancorato all’analisi dei freddi numeri ufficiali, ho cercato di mettere in fila tali dati ad iniziare da quelli riportati dall’Aifa agenzia italiana del farmaco, dove si possono leggere i numeri del monitoraggio sui decessi e sulle reazioni gravi da vaccino e, come gia’ riportato in un precedente articolo, ad oggi siamo solo in Italia a circa 600 decessi (che ovviamente si guardano bene dal dichiarare correlati al vaccino, se non per una piccolissima percentuale) accompaganti da circa 13.000 reazioni avverse gravi.

Ora, bisgona sapere che, nelle reazioni gravi, per me quasi un eufemismo, si nascondo miocarditi, pericarditi, ictus, trombosi di vario genere che possono tranquillamente portare al decesso, magari fra 2 o 3 anni e quindi non eseere “conteggiate” nelle concause della vaccinazione.

Per fare un parallelo, e’ come dire che in un maxi tamponamento a catena ci sono stati 2 morti, 35 feriti gravi e 126 feriti leggeri.

Il telegiornale e gli organi di statistica riporteranno che ci sono stati 2 morti ma sicuramente non sara’ loro compito andare a vedere dopo 2 anni, quanti di quei 35 feriti gravi sono ancora in vita per poter cosi’ stilare una reale consequenzialita’ dell’incidente.

Per competare il quadro analitico su questi dati, vanno tenuti presenti due fondamentali fattori, il primo dei quali e’ che questi maledetti vaccini sono a tutti gli effetti, ancora, in fase sperimentale e messi in commercio grazie a una deroga sia del FDA americana che dell’EMA Europea, poiche’ in assenza di cure mediche alternative per il contrasto del Covid 19.

Il secondo fattore e’ che, notoriamente, e basta consultare qualsiasi medico per averne certezza, le reazioni e danni collaterlai di un farmaco, qualsiasi esso sia, si possono dividere in corto, medio e lungo termine e, a rigor di logica, stante il poco tempo passato da quando sono stati immessi sul mercato ad oggi, possiamo solo avere delle risultanze sul corto e forse parzialmente sul medio termine.

Ma ci mancano totalmente i dati relativi agli eventuali effetti collaterali a lungo termine e questo per ovvi motivi di tempo.

E se il buongiorno si vede dal mattino…

Attualmente si puo’ osservare, sia nella rete che su qualche giornale coraggioso, la comparsa, o meglio, la marcia indietro di qualche studioso che avverte che sono stati fatti degli errori di valutazione, dettati dalla grande paura suscitata da questo virus, e che forse gli effetti collaterali di queste vaccinazioni – assolutamente sbagliate, come del resto insegnano fin dal primo anno di medicina – sono piu’ numerosi e gravi di quanto ci si potesse aspettare e che, forse, sarebbe meglio se ci si fermasse un attimo a riflettere prima di continuare su una strada che potrebbe portare ad amare constatazioni.

Ma, per collegarmi a quanto sottinteso nel titolo di questo articolo, ritengo fortemente che, in special modo nel nostro paese, ci saranno moltissime resistenze, anche quanlora dovessero arrivare indicazioni dall’Europa su nuove cure alternative ai vaccini, ad abbandonare la strada, appunto, delle vaccinazioni, molto semplicemente perche’ sarebbe quasi una confessione di aver commesso degli sbagli sulla pelle di 120 mila morti e, con molta probabilita’, hanno una paura fottuta a mollare le redini del comando, consci del fatto che, in caso di palesi errori commessi, verrebbero sommersi da una valanga di processi penali e finirebbero le loro vite in galera (con notevoli dubbi su questo ultimo aspetto, visto e considerato che siamo in Italia, per cui in galera non ci va quasi mai nessuno).

Ergo, metteranno in campo qualsiasi azione pur di dimostrare di aver ragione e, pur di riuscire a perseguire il loro scopo, che e’ piu’ vecchio del mondo stesso, ovvero mantenere il potere.

La mossa che, secondo il mio parere, ha determinato, fin dagli inizi dell’epidemia, l’anno scorso, il loro successo, e’ stata quella di instillare nella gente la necessita’ – favorita anche dai vari obbighi che, di volta in volta, emanavano – di portare questo pezzetto di stoffa sulla bocca e sul naso, nascondendo non tanto la faccia per protezione personale e altrui, ma come simbolo di potere sulle persone.

Ora, sulle mascherine ho gia’ scritto diversi articoli ma, a costo di essere pedante e veramente noioso, non mi stanchero’ mai di ricordare a tutti quanto sia totalmente inefficace e praticamente inutile, se non dannosa, sicuramente, per la psiche di tutti quanti, in particolar modo dei ragazzi sotto i 12 anni che resteranno marchiati a vita da questa vera infamia.

Ma e’ proprio in questo modo che chi comanda si garantisce l’educazione all’obbedienza delle future generazioni, in quanto i ragazzi di 12 anni di oggi saranno gli uomini di 30 o 40 di domani e si porteranno nel loro inconscio, indelebilmente per, l’intera vita, il desiderio profondo di obbedienza a i propri capi.

Se vi pare esagerato, consultatevi con qualsiasi esperto di psicologia e vedrete che questo meccanismo e’ estremamente conosciuto in quel settore.

 Onestamente, basta guardarsi un attimo intorno per capire quanto profondamente abbia inciso nella psiche dei nostri connazionali ,e non solo – negli Emirati Arabi, dove vivo io, la situazione e’ ancora peggiore – ed assolutamente in modo immotivato, poiche’ delle due l’una: o lo stramaledetto vaccino protegge e immunizza, e allora non c’e’ assoluto bisogno della mascherina o, come ampiamente dimostrato da tutta la scienza mondiale, e parzialmente ritrattato dalle “star-virologi” nostrani, il vaccino ne’ immunizza ne’, secondo ultimi studi, protegge piu’ di tanto dalla stessa malattia. 

In parole povere, lo scopo per il suo impiego massiccio non e’ sicuramente sconfiggere questo virus ma, piuttosto, “marchiare” a vita chi se lo inocula.

Continuo a sentire blaterare i vari Bassetti, Galli, Pregliasco, Burioni, Crisanti e diversi politici, sul fatto che bisogna raggiungere l’immunita’ di gregge(sostantivo veramente azzeccato) il prima possibile, senza, per altro, ricordarsi, o meglio, sapere che l’immunita’ di gregge, in un sistema aperto, non la si puo’ raggiungere in nessun modo.

Si chiama di gregge proprio perche’ il gregge delle pecore e’ un sistema chiuso senza influenze o contatti con l’esterno, cosa assolutamente impossibile in una societa’ aperta come la nostra, in special modo con l’arrivo a frotte sulle nostre coste di migliaia di immigrati o profughi, come piu’ vi aggrada chiamarli.

E, sulla scia di quanto sopra descritto, e’ facile fare delle previsioni su cosa succedera’ nell’autunno/inverno di questo triste anno a partire da dopo le elezioni amministrative del 3-4 ottobre prossimo.

Dato per scontato che hanno verificato, in oltre un anno di vessazioni, angherie, ingiustizie e idiozie messe in campo a detrimento dell’intera popolazione Italiana, che nessuno mai avra’ abbastanza palle per scendere in piazza con i fucili, continueranno su questa falsa riga dopo aver visto i risultati elettorali e dopo aver fatto dei nemici degli alleati di governo.

Infatti, tutte le mosse che si stanno compiendo negli ultimi tempi, sotto gli occhi increduli della gente che pensa con il proprio apparato cerebrale, e indifferenti della gran massa, a partire dalle manovre per federare il cemtrodestra, alla sponsorizzazione delle sardine e alla messa al bando delle uniche forze di opposizione esistenti oggi come oggi che sono rispettivamente Fratelli d’Italia e Italexit, danno l’esatta misura di cosa vogliono continuare a fare:

Azzerare totalmente qualsiasi dissenso per poi gestire il potere con tutta calma e continuare a fare la bella vita alle spalle di tutti quanti.

Tanto nessuno si ribellera’.

A meno che dall’Europa non arrivino delle indicazioni perentorie sull’impossibilita’ di utilizzare i vaccini in quanto decaduta la deroga rilasciata dalla stessa Ema, subito dopo le elezioni di ottobre si preparano ad una qualche forma di obbligatorieta’ vaccinale, in modo da poter, cosi’, completare l’opera iniziata a gennaio.

Tenete anche presente che, fra dosi gia’ comperate e contratti da onorare, sulle spalle del governo e, quindi, di tutti noi, ci sono, probabilmente, altre 30 o 40 milioni di dosi che, a 20 euro medi l’una, fanno sempre altri 6/800 milioni di Euro.

E mica possono metterle in frigorifero per conservarle per qualsiasi futura evenienza, no?

In special modo se riusciranno a far digerire a tutti quanti che anche nelle classi delle elementari e delle media i ragazzi saranno costretti a portare questo infame bavaglio, avranno definitivamente vinto.

Su tutti i fronti.

E, per parafrasare la piu’ famosa frase del divino vate, “Lasciate ogni speranza o voi che accondiscendete”.

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