Pensavo veramente di averle viste tutte, fino ad ieri, quando mi hanno suggerito di andare a vedere un video nel quale c’erano i tre virologi piu’ “quotati” oggi onnipresenti in televisione, che cantavano una canzoncina natalizia sui vaccini e sul Covid.
Non ci volevo credere e cosi’ sono andato a vedere e vi giuro che per poco non me la sono fatta addosso dalle risate.
Per chi non avesse capito, i tre nominati sono, al secolo, Bassetti, Crisanti e Pregliasco che si sono riuniti in una trasmissione televisiva notissima “un giorno da pecora” e hanno improvvisato una canzoncina dal titolo emblematico “sì Vax” sulle note dell’altrettanto nota strenna natalizia Jingle Bells.
A prescindere o meno dall’intonatura dei summenzionati personaggi, che tutto dovrebbero fare, fuorché i medici e, sopratutto, i cantanti, la cosa puo’ farci scompisciare dalle risate per quei due minuti scarsi che dura il video, ma la questione e’ tutt’altro che simpatica, rasentando veramente la follia più pura.
Bassetti e’ direttore di infettivologia al San Martino di Genova dove, ovviamente, in base alla carica che ricopre, ha nelle sue mani le decisioni con le quali può condizionare le vite di quanti sono li’ ricoverati o, semplicemente per dare un indirizzo piuttosto che un altro in caso di infezione da agente patogeno virulento.
Crisanti, anche noto come “zanzarologo”, in quanto ha approfondito la sua conoscenza professionale grazie a degli studi, per altro molto seri, gliene deve essere dato atto, sulla zanzara portatrice della malaria.
Questo personaggio, oltre ad essere ascoltato anche dal CTS per tutto cio’ che concerne questa infinita pseudo pandemia che attanaglia ormai tutto il mondo, svolge anche ruoli di consulenza e decisionali in vari organismi statali, sempre a proposito del Covid 19.
Pregliasco, oltre a ricoprire la carica di direttore all’ IRCCS di Milano ed essere consigliere nel CNEL e membro del consiglio nazionale del terzo settore al Ministero del Lavoro a Roma, è stato ed è molto ascoltato sia dalle tv di stato che dal CTS al pari dei primi due.
Di conseguenza, ciò che questi signori dicono e fanno ha un fortissimo impatto sull’opinione pubblica e dovrebbero, molto più di altri, stare ben attenti a quanto dicono, fanno o scrivono.
Infatti, va tenuto presente che un personaggio pubblico, che ha l’onore e l’onere di andare molto spesso nelle televisioni nazionali, oltre a trarre dei benefici di tipo sia economico che di soddisfazione personale, ha anche delle responsabilità molto grandi, in ragione di quanto appunto dice o fa.
E questi tre fenomeni cosa decidono di fare?
Si inventano una canzoncina pro vaccinazione e la cantano in coro, durante la puntata andata in onda, sulle note della famosa canzoncina di Natale “Jingle Bells”.
Una cosa talmente demenziale che ritengo non ci siano sufficienti parole per poter descrivere la profonda indignazione, incazzatura, pena, sgomento e rabbia che provo nel vedere quanto un fatto così serio e drammatico che, bene o male, ha mietuto oltre 5 milioni di morti nel mondo, venga strumentalizzato in un modo cosi’ indecente.
Se a capo dell’ordine dei medici ci fossero delle persone degne del ruolo che ricoprono, questi tre imbecilli – chiedendo scusa agli imbecilli per il paragone – dovrebbero essere immediatamente radiati dall’ordine dei medici.
Ma, come si sa, siamo in Italia e, come al solito finirà tutto a tarallucci e vino.
