Molti si stanno domandando, alla luce dell’andamento della pseudo pandemia, come mai l’intero governo, con in testa il beccamorto per eccellenza, il ministro Speranza, continui ad insistere nell’inseguimento di coloro che hanno preferito, per un motivo od un altro, di non sottostare all’imposizione vaccinale e che, quindi, sfuggono alle maglie del controllo.
Osservando quotidianamente i dati che il sito della Presidenza del Consiglio sforna circa l’andamento della tanto osannata “campagna vaccinale”, balza immediatamente agli occhi come, al contrario di quanto sostenuto dal Ministero della Salute, gli Italiani che già avevano deciso di non piegarsi a questo obbligo, hanno tranquillamente risposto di no.
Come effettivamente si può notare dalla tabella riportata nel seguente link, e osservando quello che è il dato più importante, al fine di definire e calcolare quante persone singole abbiano effettivamente accettato di farsi inoculare il vaccino, bisogna prendere il dato di persone con almeno una dose, e si vede che sono esattamente 49.378.870 e, cosa ancora più importante, agli inizi di febbraio, ovvero quasi 4 mesi fa, erano 49.180.000 circa, dimostrando ineluttabilmente che in due mesi si sono vaccinati poco meno di 200.000 persone, almeno con una dose, ovvero poco più di 2000 persone al giorno nell’intero territorio Italiano.
In sostanza, un sonoro ceffone ai sostenitori a spada tratta di questa stupida e totalmente inutile campagna vaccinale e, per di più, sbugiardando i continui proclami di Speranza & c. sul fatto che la campagna sta procedendo a gonfie vele.
Sempre osservando la loro tabella, si può notare che la platea di under 12 a cui, sciaguratamente, si è fatto inoculare il vaccino, è pari a 1.384.886 che, ovviamente vanno scorporati dal totale dei bimbi sotto i 12 anni – circa 6,5 milioni – facendone, così, rimanere ancora circa 5 milioni scoperti.
Se, a questo punto, andiamo a sommare i 5 milioni di under 12 ai 49 milioni con almeno una dose, ci accorgiamo che il totale ci porta a circa 54,5 milioni, rispetto ai 59,5 milioni dell’intera popolazione Italiana.
In pratica, il totale delle persone che non ne hanno voluto sapere assolutamente nulla di tutto questa assurda sceneggiata è pari a circa 5 milioni, tutt’oggi.
E questo loro non possono permetterlo nel modo più assoluto, e ora vi spiego perché.
I motivi fondamentali sono due, e di carattere assolutamente diverso uno dall’altro.
Il primo di questi – e lo si può analizzare dalla seconda tabella nel successivo link – è che questi buontemponi hanno fatto delle pianificazioni relative alla vaccinazione, alla pseudo pandemia e a tutto ciò che la circonda, assolutamente fuori da ogni logica di tipo sia organizzativo che economico e logistico, trovandosi, così, di fatto, ad essere destinatari ultimi di una quantità di vaccini che non ha assolutamente attinenza con quella che è la realtà dei fatti.
Se andiamo a dare un’occhiata alla prima tabella, noteremo che le somministrazioni totali eseguite fino ad oggi sono all’incirca 137 milioni fra prima, seconda dose e booster, mentre invece la seconda tabella riporta quali sono i quantitativi destinati all’Italia dalla comunità Europea che corrispondono a circa 255 milioni di dosi, praticamente il doppio.
In termini pratici, e calcolando che il prezzo dei vari vaccini (secretati dal governo) si aggira intorno ai 15/20 € a fiala, il conto è presto fatto, e si può vedere che, nell’ipotesi di un avanzo di anche solo di 50 milioni di vaccini, questi allegri signori hanno letteralmente buttato nel cesso oltre mezzo miliardo dei soldi che noi paghiamo con le tasse.
Non so a voi, ma a me questo fa imbestialire.
Ma quello che è ancora peggio, è la seconda motivazione per la quale Speranza e l’intero governo continuano ad insistere con delle norme letteralmente demenziali al fine di costringere, ob torto collo, tutti quanti a vaccinarsi.
Quello che stanno cercando di evitare in ogni modo possibile, è che nei prossimi uno o due anni, a livello popolazione globale italiana, ci sia quello che viene chiamato “gruppo di controllo” e che, scientificamente, è conosciuto come la cartina di tornasole per qualsiasi esperimento, sia medico che scientifico.
Infatti, se le cose dovessero restare immutate, da qui ai prossimi due o tre anni – cosa della quale sono assolutamente convinto – la comunità scientifica, sia Italiana che mondiale, si ritroverà di fronte un campione di 5 milioni di persone che non si sono vaccinate in alcun modo e 50 milioni di persone che, viceversa si sono inoculati una, due o tre dosi dello pseudo vaccino.
In questo modo avranno la possibilità di vedere senza ombra di dubbio quali saranno gli effetti collaterali dei vaccini e del Covid19 sia sul primo gruppo – vaccinati – sia sul “gruppo di controllo”, riuscendo in tal modo a creare degli studi incontrovertibili sugli esiti di questi due sciagurati anni passati.
Ed è proprio per questo motivo che l’intero ministero della Salute, insieme a quasi tutto il governo, sono nel terrore totale di quello che potrà venire fuori dagli studi che verranno effettuati sia ufficialmente che da ricercatori indipendenti, poiché, se veramente dovesse saltare fuori che gli effetti collaterali della vaccinazione siano realmente gravi o molto gravi, come alcuni oggi sostengono, questi signori rischiano seriamente la galera a vita.
E il cielo non voglia che l’ipotesi formulata da alcuni studiosi circa due anni fa, in relazione all’ipotesi di sterilizzazione di massa tramite alcune sostanze chimiche rilevate nei vaccini, sia vera, poiché, in tale caso, ho la fortissima impressione che la galera, per questi, dovrebbe essere l’ultima delle preoccupazioni.
Con molta probabilità dovranno cercare di mettere in salvo la propria vita, perché se venisse fuori una roba simile, sarebbero braccati da milioni di cittadini inferociti.
Restando, come è mio solito, con i piedi per terra, ed analizzando i dati certi che abbiamo fino ad oggi, se ne desume, per concludere, che, come al solito, siamo di fronte a dei cialtroni, che non hanno la minima cognizione di come si debba procedere in un caso simile e, sopratutto, talmente arroganti da essere straconvinti di avere ragione e che il loro operato è solo in funzione della salute di tutti.
Concludendo, spero solo che tutto ciò finisca molto presto, anche perché, realmente, non è più possibile vivere in queste condizioni, dovendo continuamente lottare con tutti e tutto ogni santo giorno.
La cosa che mi rattrista di più, al di al’ della mia personale situazione, è il grigiore che si stende davanti alle nuove generazioni, e il calvario sul quale dovranno salire quotidianamente per poter avere una vita abbastanza normale.
Con la terza guerra mondiale che incombe.
