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Come uscire da questa crisi e mandare il governo a casa

Un ATM rotto

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La fine del tunnel di questa crisi, sembra sempre piu’ buia e lontana.

Di certo, non ci aiutano le sgangherate azioni di un governo sempre piu’ palesemente allo sbando, se non addirittura connivente con i poteri economici e sanitari che regolan questo mondo.

Nonostante la naturale avversione del popolo Italiano per sommosse, ribellioni o quant’altro, in questi giorni si inizia ad osservare in varie parti del paese, i primi sintomi di un vero malessere diffuso, che presto o tardi potrebbe sfociare in qualche cosa di molto piu’ pericoloso.

Ora, io mi sto domandando sempre piu’ spesso, quale possa essere un sistema “indolore” per poter risolvere  questa drammatica situazione.

A priori escludo la violenza, come rivolte o sommosse popolari in quanto, da una parte la violenza richiama sempre violenza e con molta probabilita’, chi ci andrebbe nel mezzo, sarebbero degli onesti cittadini che si sono ritrovati, loro malgrado, coinvolti,

Da un’altro punto di vista, sono contrario in quanto allora si che daremmo al governo, le armi per intervenire in modo veramente pesante – forze di polizia se non adirittura esercito – decretando un vero stato di emergenza con relativo coprifuoco di guerra.

A quel punto, qualsiasi discorso verrebbe a cadere.

Un’altra situazione alla quale ho pensato e che gia’ molti stanno invocando a gran voce, sarebbe la disobbedienza fiscale totale.

Ma anche qui, sebbene potrebbe portare alcuni benefici ma solo nell’immediato, sorgerebbe un problema di tipo giuridico e si potrebbe un’altra volta ancora, fornire al governo la scusa per inasprre ancor piu’ le misure restrittive e sanzionatorie(confische, congelamento dei conti ecc.)

L’unica alternativa che ritengo sia la migliore in assoluto, sempre che’ coordinata molto bene e in un breve lasso di tempo, sarebbe quella di estinguere simultaneamente la maggor parte dei conti correnti bancari.

In questo modo, non solo non si farebbe assolutamente nessun reato, ma si opererebbe alla luce del sole.

Tanti diranno, ma cosa vuoi fare se si prelevano 2 o 3 mila euro a testa. Non e’ cosi’.

Perche’ se i 2 o 3 mila euro a testa li prelevano 20 milioni di persone, iniziamo a parlare di cifre a livello di 40/60 miliardi di euro e se la cifra pro capite dovesse anche ascendere a 10/20 mila euro capite bene che nell’arco di una decina di giorni le banche si vedrebbero sottratti 3 o 400 miliardi liquidi.

Senza calcolare che fisicamente le banche non ritengo abbiano cifre simili.

Per cui il sistema fatalmente collasserebbe.

Tanti mi hanno obiettato che con i limiti di ritiro del contante, questa operazione non si potrebbe fare. Vero, ma ci sono anche altri sistemi molto piu’ rapidi.

Proprio su questo sito, tempo fa ho postato un apio di link di carte di debito estere, N26 e Wirex, che funzionano alla perfezione.

Oltre a queste, il mondo della rete e’ pieno di carte simili, senza limiti di deposito e strasicure, dove ci si possono trasferire anche molti piu’ soldi dei 10 20 mila euro ricordati poco sopra.

L’unica cosa della quale prego tutti quelli che leggono questo articolo, e’ quella di condividerlo il piu’ possibile con il maggior numero di persone.

Se riusciamo in poco tempo a coordinarci, potremmo raggiunger veramente un tal numero di persone che potrebbero raggiungere la massa critica per far saltare il piatto.

Ricordatevi tutti che da soli non si va da nessuna parte ma insieme possiamo veramente riuscire a cambiare le cose.

Questo articolo lo postero’ anche nella relativ pagina su facebook e chiunque abbia voglia di provare a cambiare il proprio destino, metta una frase tipo ” io ci sono”.

Piu’ saremo e prima riusciremo ad uscire da questo tunnel.

E sopratutto, saremo orgogliosi di aver contribuito alla salvezza del nostro grande paese.

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