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Camillo Benso di Cavour, statista e rubacuori incallito

Camillo Benso, conte di Cavour

Tabella dei contenuti

Il 10 agosto ricorre l’anniversario della nascita di Camillo Benso Conte di Cavour.

Ci ha tenuto compagnia dalle elementari fino all’università, e anche poi, perché onnipresente sui più disparati manuali di storia, oltre alle innumerevoli biografie che inondano gli scaffali delle librerie.

Ecco, di lui abbiamo imparato le prodezze nelle vesti di stratega politico in un momento storico particolare, non solo per il Piemonte in sé, ma in senso generale per tutta la nostra Penisola.

Il fatto di nascere in una famiglia agiata gli ha reso la vita facile: cresciuto e formato in un ambiente aristocratico e conservatore, che si contraddistingueva per delle non indifferenti discrepanze rispetto ai paraocchi antiprogressisti che caratterizzavano la nobiltà piemontese dell’epoca della Restaurazione.

Dal padre, Camillo ha ereditato la cultura imprenditoriale, mentre dalla madre lo spirito cosmopolita, fattori, questi, che hanno inciso, e non di poco, sul suo metodo di gestire gli affari pubblici.

Infatti, a una realistica esperienza di business man, in qualità di imprenditore agricolo, Camillo Benso ha abbinato le conoscenze nelle discipline economiche.

A suo avviso, il progresso politico e civile si sarebbe potuto realizzare solo attraverso lo sviluppo economico.

Ovviamente tra il dire e il fare vi è un grande mare.

Comunque sia finita, il nostro Conte, animato dai migliori intenti e scopi, ha provato a passare una mano di vernice color liberale al nostro Paese.

Senza ombra di dubbio, il liberalismo cavouriano presentava una tonalità decisamente più moderna e pratica.

Cavour, rubacuori incallito

Facciamo un po’ di gossip sulla vita privata di questo Conte, che a numero di seguaci non sta, poi, messo così bene.

Teletrasportato ai nostri giorni, si piazzerebbe tra gli ultimi posti nelle classifiche degli influencer più in voga, non solo per aspetto fisico, ma anche per quell’aria di aristocratico con la puzza sotto il naso.

Gli incalcolabili ritratti restituiscono allo spettatore un uomo che non rispecchia i canoni dell’estetica social: troppa pancia, occhialini stile intellettuale “so tutto io”. Per non parlare del lascito dei suoi biografi, che hanno consumato litri di inchiostro per evidenziare più le deficienze che le qualità: troppo altezzoso, scarso nella padronanza della lingua italiana, anche se, questo, pare un difettuccio che si tramanda di politico in politico, fino ad arrivare ai nostri giorni; diplomatico spregiudicato, e poi quegli immancabili intrighi nei salotti di corte…

Insomma, con un tale profilo riuscirebbe a scalfire il muro simpatico dei probabili followers?

All’epoca, il nostro Camillo ha attirato su di sé molte antipatie, altro che seguaci! Specie con quella sua propensione a stringere amicizie con le belle cortigiane, in gran parte già ammogliate.

Quali donne sono entrate a far parte, con ruoli diversi, nella vita del Conte?

Tra le tante, tre dame hanno ricoperto un ruolo non di poco conto nella vita di Cavour, e non solo per quanto riguarda la sfera strettamente personale, ma anche in riferimento alla sua carriera di politico.

Anna Schiaffino Giustiniani, Bianca Ronzani, Virginia Oldoini, consorte niente meno che del noto conte Francesco Verrasis di Castiglione.

La mia attenzione si è concentrata su quest’ultima, giacché il nostro Cavour, che di scrupoli non se ne faceva poi molti, sfruttò le sue doti maliarde di casanova impenitente, e trasformò Virginia nella sua marionetta. La confezionò per bene, come se fosse un pacco, e la spedì, istruzioni incluse, alla volta di Parigi, al fine di sedurre Napoleone III. La dolce Virginia, obbediente al suo burattinaio, portò a termine brillantemente il compito assegnato, sedusse in modo eccelso l’imperatore; peccato, però, che gli esiti politici risultarono insoddisfacenti, e le aspettative diplomatiche di Camillo rimasero insoddisfatte.

Di questa vicenda, Virginia pagò lo scotto. Ne valeva la pena? Voi cosa ne pensate?

Per approfondimenti:

https://www.treccani.it/enciclopedia/camillo-benso-conte-di-cavour/

https://www.treccani.it/enciclopedia/anna-schiaffino_%28Dizionario-Biografico%29/

https://www.camillocavour.com/archivio/persone/ronzani-bianca/

https://www.treccani.it/enciclopedia/oldoini-virginia-contessa-di-castiglione_%28Dizionario-Biografico%29/

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